Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, 1904; La ville charnelle, 1908). Nel 1905 fondò a Milano la rivista Poesia, di un gusto ancora fra simbolista e liberty, nella quale diede largo spazio a molti poeti d'avanguardia italiani e francesi ...
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futurismo
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Attraverso una serie di «manifesti» e di clamorose polemiche, esso propugnò un’arte e un costume che avrebbero [...] meccanica, proiettandosi verso il futuro e fornendo il modello a tutte le successive avanguardie. Il primo dei «manifesti» di Marinetti, pubblicato in francese nel Figaro del 20 febbr. 1909, e che contiene le linee essenziali del movimento, culmina ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] fascio politico futurista di Firenze, e partecipò all'adunata del 23 marzo 1919 in piazza S. Sepolcro.
La sua vicinanza a Marinetti è confermata da una serie di incontri, fra Milano e Firenze, pochi giorni prima che, proprio a Firenze, si tenesse il ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di grido, ma anche gli uomini più in vista dei movimenti politici di destra e del fascismo (D'Annunzio, Marinetti, Mussolini, Bottai).
Non è improbabile che, frequentando costoro gli fosse rimasto impresso - più tenacemente di quanto avvenne ad altri ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] l'altro a svolgere su quelle colonne i temi della polemica fascista contro socialisti e popolari. Dopo le dimissioni di Marinetti dai fasci per il mancato accoglimento delle sue tesi anticlericali e antimonarchiche, con una lettera del 26 febbr. 1920 ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] rivoluzionaria, Milano 1976, pp. 53 s.; G. Prezzolini, Diario 1900-1941, Milano 1978, pp. 268, 378, 518, 520; F.T. Marinetti, Taccuini 1915-1921, Bologna 1987, p. 427; G. Ansaldo, Il giornalista di Ciano, Diari 1932-1943, Bologna [2000], pp. 36, 71 ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] Farnese Maria Elia intrattenne rapporti culturali e di amicizia con molti personaggi illustri del periodo: da Filippo Tommaso Marinetti a Michele Bianchi, da Benito Mussolini a Gabriele d’Annunzio, da Massimo Bontempelli a Mario Missiroli. D’Annunzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] vorticoso delle analogie, nella giustapposizione di immagini tra loro incompatibili, nell’irrazionalismo di un «maximum di disordine» (F.T. Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di L. De Maria, 1968, pp. 91, 66, 44). Ci volle la tragedia ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] ricostruzione dell'Internazionale secondo lo spirito e i metodi di M. Bakunin. Tra i collaboratori vanno ricordati F. T. Marinetti, P. Orano, L. Fabbri, G. Matarollo, M. Bianchi, E. Bartalini, F. Ciarlantini, A. Cipriani, L. Galleani, A. De Ambris ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] , M. Somenzi, si lanciava con forza contro l'antisemitismo e i suoi sostenitori, validamente appoggiato da F.T. Marinetti che in un altro articolo, apparso nello stesso numero della rivista, accentuava i toni della polemica, bollando la profonda ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...