PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] -594; R. Pardi, Monumenti medioevali umbri. Raccolta di studi di architettura religiosa, Perugia 1975; L. Bellosi, La sala dei Notai, Marino da Perugia e un ante quem per il problema di Assisi, in Per Cionini Visani. Scritti di Amici, Torino 1977, pp ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] XVII en España, Madrid 1965, p. 212; A. Moir, The Italian followers of Caravaggio, I, Cambridge, MA, 1967, pp. 26, 91, 123 s.; A. Marino, Un caravaggesco tra Controriforma e barocco: A. G., in L'Arte, 1968, n. 3-4, pp. 47-82; G. Panofski Soergel, Zur ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] 1903 Pietro Osghian, insegnante all'Accademia di belle arti, decorò in stile floreale a fresco la loro casa di Cison di Val Marino (Treviso), la cui architettura è del marito. Romeo (Venezia, 29 sett. 1889-26 marzo 1934) si dedicò in particolare alla ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] 1914; G. Gentile, La cultura sicil., in La Critica, XIII (1915) 3, pp. 213-29; N. Zingarelli, Tre sicil. illustri, Pitrè, Salomone-Marino e G. D., in Giorn. d'Italia, 12 apr. 1916; E. Mauceri, G. D., in Arch. stor. per la Sicilia orient., XIII (1916 ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] , che i documenti ci indicano con la qualifica di architetto, si deve il disegno fornito al valente marmoraro catanese Giovanni Marino, per il pavimento della cappella Torres del duomo di Siracusa.
Natale nacque a Siracusa da Carmelo e Giovanna Cupri ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] Giuda» nell’Apocalisse). Il l. alato è attributo dell’evangelista s. Marco e, a volte, simbolo della Resurrezione.
L. marino
Nome attribuito a Pinnipedi Otaridi, e precisamente a Otaria byronia delle coste meridionali dell’America del Sud, o otaria ...
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UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] un'assidua partecipazione a rassegne nazionali e internazionali: Quadriennale di Roma (1955, 1965, 1973, 1986, 1992); Biennale di San Marino (1963, 1967); Biennale di Venezia (1966, 1976, 1984); Arte e critica 1980, Galleria Nazionale d'arte moderna ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] Il rilievo che è a Monaco dell'ara di Cn. Domizio Enobarbo (v.), con le sue scene su tre lati tolte al mondo marino, e cioè il carro con Posidone ed Anfitrite verso il quale convergono Nereidi e Tritoni, è stato da alcuni studiosi messo in relazione ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] esempio avvenire nella trilogia della Medea, del Filottete e del Ditti di Euripide, nella quale l'azione centrale esigeva un paesaggio marino e la prima e l'ultima parte il palazzo reale; così era per il dramma satiresco che chiudeva la trilogia. Per ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] di Ariccia, di Riserva del Truglio e delle Vigne Cittadini-Evangelisti presso Castel Gandolfo, della Vigna Testa presso Marino.
Questo in grandi linee lo sviluppo della civiltà laziale. Precedentemente si è osservato come essa si sia andata formando ...
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marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
marino2
marino2 agg. [alteraz., per raccostamento a marino1, di una voce dial. di origine mediterranea (cfr. lig. armuìn, armurìn, sicil. armuìna)]. – Ciliegia marina: nome dato in alcuni dialetti alla corbezzola, frutto del corbezzolo (a...