inquinamento
Vittorio Cogliati Dezza
Un fenomeno che minaccia l'uomo e la natura
L'inquinamento, un problema tipico dei paesi più industrializzati, coinvolge oggi tutto il Pianeta. Aggravato dall'intreccio [...] e ossigenazione. Ma nei mari chiusi e lungo le coste la diffusione di sostanze inquinanti può provocare danni sia all'ecosistema marino sia alla salute dell'uomo, tanto che in alcune zone è vietata la balneazione.
Le fonti di inquinamento più diffuse ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] gli stessi zoologi si sono sbagliati classificando in specie differenti i maschi e le femmine della stessa specie. In un verme marino, l’echiuride Bonellia viridis, la femmina ha un corpo ovale grande come una noce, munito di una lunga proboscide con ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] colorati dai propri simbionti: le Idre e le Spongille sono di colore verde per le Zooclorelle, mentre molte spugne marine sono violacee o rosate per le Zoocianelle. La localizzazione dell'alga è spesso intracellulare e l'alga può essere trasmessa ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] , i piani verticali e orizzontali che riducono il rollio e il beccheggio di un natante o di un animale marino.
Va tassativamente chiarito, in via preliminare, che omeostasi e stabilizzazione sono nozioni operativamente e concettualmente diverse, allo ...
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colonie animali
Giuseppe M. Carpaneto
Il vantaggio di vivere insieme
Secondo molti zoologi, la parola colonia dovrebbe essere usata solamente per quell'insieme di individui che vivono in così stretto [...] ogni tipo, con esempi di ogni forma di convivenza tra gli individui. Per esempio, alcuni Anellidi Policheti, vermi segmentati marini, vivono a stretto contatto all'interno di tubi calcarei: questi tubi possono essere esternamente fusi tra loro ma i ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] altro referendum si espressero contro l’ipotesi di sovranità condivisa fra Gran Bretagna e Spagna.
Stretto di G. Stretto marino attraverso il quale le acque del Mediterraneo comunicano con quelle dell’Oceano Atlantico, fra la punta meridionale della ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] e quelle tropicali a longitudine 45°, 135°, 225° e 315°.
Gli eliozoi abitano anche gli ambienti d'acqua dolce oltre che marini. Il loro corpo sferico è spesso peduncolato per aderire al substrato e lo scheletro ha origine da spicole di natura esogena ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] e Rushton (v., 1946) e da Davis e Lorente de Nò (v., 1947). Hodgkin e Rushton hanno usato l'assone isolato del gambero marino teso tra due mollette (v. fig. 3). Tramite un paio di elettrodi fissi (B e C) veniva applicata all'assone una corrente la ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] Facoltà di medicina, che divenne il suo principale mentore in questa fase. Grant guidò Darwin alla scoperta del ricco ambiente marino del Mare del Nord e ne incoraggiò le ricerche sulle larve di molluschi e di briozoi del genere Flustra, i quali ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] tuttavia comune tanto nelle specie terrestri quanto in quelle marine.
Nonostante un'iniziale opposizione, in generale la comunità Settentrionale, una successione di otto specie di fauna marina, risalenti al Paleozoico medio e comprese in un arco ...
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marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
marino2
marino2 agg. [alteraz., per raccostamento a marino1, di una voce dial. di origine mediterranea (cfr. lig. armuìn, armurìn, sicil. armuìna)]. – Ciliegia marina: nome dato in alcuni dialetti alla corbezzola, frutto del corbezzolo (a...