PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] di studio e, da autodidatta, la passione per la pittura. A questo periodo risalgono l'amicizia con il pittore fiorentino Baccio Maria Bacci e la traduzione dal francese del volume di Éduard Le Roy, Science et philosophie, pubblicato nella collana ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] del 1828. Nel dicembre del 1826 l’Opera di S. Maria del Fiore gli affidò l’incarico di decorare le due 287- 293; M. Missirini Memorie della vita e sui lavori dello insigne scultore fiorentino L. P. Firenze 1882; A. Caputo Calloud, Note su L. P., in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] all'aperto Rosa Maltoni Mussolini (poi Leopardi) di Monte Mario (1931), in cui si riconoscono influenze ancora neo- interlocutore ultimo del gruppo dei progettisti consulenti, composto da M. Fiorentino, P.M. Lugli, L. Piccinato, M. Valori e V ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] di settantaquattro anni e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Novella accanto al padre dove ancora oggi lo ricordano un , XVI, cc. 45v, 64v;Firenze, Arch. della Congregazione oratoriana fiorentina di S. Firenze, Libro di ricordi, A 7;Ibid., Libro ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] figli, Lorenzo, Mario, Carlo e Andrea. Dal 1631 fino al 1640 risiedette con la famiglia in via Margutta, in affitto dai Gavotti; risulta abitare nella stessa casa il padre, con il diverso cognome di Scala, definito una sola volta fiorentino e di cui ...
Leggi Tutto
MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] A tale orientamento concorse la frequentazione del gruppo futurista fiorentino, con il quale il M. fu in contatto Cesena, sposò a Faenza Caterina Ortolani, sorella del pittore ceramista Mario, dalla quale ebbe due figli, Anna nel 1920 e Francesco ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] Crispolti, Venezia 1991, p. 193; Museo d'arte italiana di Lima, a cura di Mario Quesada, Venezia 1994, p. 143; G. Salvagnini, Un secolo di scultura fiorentina sul colle di Trespiano, in Libero. Ricerche sulla scultura del primo Novecento, 1996, n. 8 ...
Leggi Tutto
GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] conquistarsi una certa notorietà nell'ambiente fiorentino eseguendo anche diversi dipinti di soggetto della Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 177, 182; Giuseppe, Francesco e Mario Vaccaro pittori del XIX secolo, a cura di V. Librando - A. Ficarra, ...
Leggi Tutto
COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] consolidò i suoi rapporti con i Fenzi, banchieri fiorentini proprietari delle Ferrovie livornesi ed in particolare con Carlo stata necessaria la demolizione delle due chiese di S. Maria in Aquiro e di S. Maria Maddalena.
Il C. morì a Firenze il 10 apr ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] anche, tra l'altro, di lavori minori come la fontana nel Foro Boario (1564) e il soffitto donato dal popolo romano a S. Maria in Aracoeli dopo la vittoria di Lepanto (1571). Segno della grande reputazione che il C. si acquistò con questa attività è l ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...