Fulci, Lucio
Marcello Garofalo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 17 giugno 1927 e morto ivi il 13 marzo 1996. La sua notorietà, consolidatasi anche all'estero dopo la sua morte, [...] tra i quali i più riusciti sono Totò a colori, 1952, di Mario Monicelli e Steno, e Totò, Peppino e… la dolce vita, 1961, ancora di Steno e Ci troviamo in galleria (1953) di Mauro Bolognini. L'attività di sceneggiatore continuò anche dopo aver iniziato ...
Leggi Tutto
Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] straniero (1954) di Mario Soldati, Eva (1962) di Joseph Losey, Anonimo veneziano (1970) di Enrico Maria Salerno, Dimenticare Venezia 1962), tratto dal romanzo di I. Svevo e diretto da Mauro Bolognini. S. lavorò con alcuni grandi maestri del cinema ...
Leggi Tutto
Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] serie di commedie dirette, oltre che da Palermi, da Mario Bonnard e Marco Elter. Ma fu Goffredo Alessandrini a altri registi con i quali collaborò vanno ricordati Nicholas Ray, Mauro Bolognini, Gianni Franciolini, Dino Risi, Christian-Jaque, Claudio ...
Leggi Tutto
Barboni, Leonida (detto Leo)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fiuminata (Macerata) il 23 novembre 1909 e morto a Roma il 6 novembre 1970. Fratello maggiore di E.B. Clucher, cioè Enzo Barboni [...] memorabile per raffinatezza e contrasti, La viaccia (1961) di Mauro Bolognini, prima di essere coinvolto in una serie di film Prestò anche la sua opera a registi come Franco Brusati, Mario Camerini, Alessandro Blasetti, De Sica e Luigi Zampa. Negli ...
Leggi Tutto
Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] , I compagni (1963), che M. cominciò a lavorare per Mario Monicelli, con il quale avrebbe collaborato in ben ventiquattro film, tra Gianfranco Mingozzi, Pupi Avati, Marco Bellocchio, Mauro Bolognini, Roberto Faenza, Giuliano Montaldo, Alberto Sordi ...
Leggi Tutto
Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] ) di Marcel Ophuls e in La corruzione (1963) di Mauro Bolognini, prima dell'ironico cammeo del chiaroveggente 'uomo dal mantello anni, C. esordì come regista, trasponendo L'annonce faite à Marie (1991) da una pièce del suo autore teatrale elettivo, P. ...
Leggi Tutto
DISCOVOLO (di Scòvolo, Scòvolo), MarioMaria Flora Giubilei
Nacque a Castiglione d'Intelvi (Como) da Luigi Paolo Scòvolo e Luigia Damiani il 25 sett. 1840. In età giovanile fu indirizzato agli studi [...]
Il D. morì a Pisa il 7 marzo 1877; dei suoi figli, Antonio fu pittore.
Fonti e Bibl.: Bonassola, coll. Discovolo, Mauro di Scovolo, M. D. mio nonno pittore (1841-1877) (ms., con lettere inedite dello scultore G. Monteverde, dei pittori A. Malatesta ...
Leggi Tutto
Badalucco, Nicola
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Milano il 13 maggio 1929. Durante la sua carriera, iniziata negli anni Settanta, ha lavorato con importanti registi italiani, quali Luchino [...] Visconti, Mauro Bolognini, Giuliano Montaldo e Damiano Damiani. Nel suo lavoro, quasi sempre svolto in collaborazione, ancora col tema mafioso. Il primo film, interpretato da Gian Maria Volonté, è un'indagine di polizia sulle connivenze tra mafia e ...
Leggi Tutto
Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] Visconti, Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini, I soliti ignoti (1958) e I compagni (1963) di Mario Monicelli, Gli , G. compare come personaggio nel romanzo Le due città di Mario Soldati (1964) con il nome di Golzio, produttore della Victoria ...
Leggi Tutto
Sorel, Jean
Cecilia Causin
Nome d'arte di Jean de Combaud de Roquebroune, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 25 settembre 1934. Dotato di avvenenza, naturale fascino e sobria eleganza, [...] rilievo: se in La giornata balorda (1960) di Mauro Bolognini, al fianco di Lea Massari, impersona un giovane calda pelle) di Jean Aurel e nell'episodio Monsignor Cupido di Mario Bolognini del film collettivo Le bambole, ma soprattutto in Vaghe stelle ...
Leggi Tutto
film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
attosecondo (abbreviato in as) s. m. (fis.) Frazione di secondo, corrispondente a un miliardesimo di miliardesimo di secondo (1 as=10−18 s). ♦ Con il superamento della soglia dell'attosecondo si passa dalla dinamica degli eventi su scala molecolare...