DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] ": 13 maggio 1924), il meridionalismo di Luigi Sturzo e dei popolari, alcune posizioni di Giovanni Gentile e di MarioMissiroli. Fu dalla direzione del Corriere dell'Irpinia e dalla collaborazione a Rivoluzione liberale che emerse l'esigenza di un ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] per la regia di Federico Tiezzi (1992), il caffettiere Ridolfo ne La bottega del caffè di Carlo Goldoni diretto da MarioMissiroli (1992) e il pastore Elpino nell’Aminta di Torquato Tasso allestito da Luca Ronconi (1994). Poi, nel 1994, indignato ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] , in una serie di articoli, poi raccolti in volume (Date a Dio, Città del Vaticano 1930), nei confronti di MarioMissiroli, che aveva sottolineato i rischi di una eccessiva ingerenza della Chiesa nella vita pubblica, cercando di rassicurare quegli ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] Nel 1960 proseguì il ciclo dei Segreti, pubblicando e mettendo in scena al Piccolo Teatro di Milano la Maria Brasca, con la regia di MarioMissiroli e Franca Valeri nel ruolo della protagonista; sul finire dello stesso anno spettò a Visconti la regia ...
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TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] delle Smirne fu uno spettacolo diverso dai precedenti, tratto da Carlo Goldoni e adattato da Tullio Kezich e MarioMissiroli: rappresentato nel 1991 all’Arena di Verona, fu accolto in modo controverso dalla critica.
La produzione cinematografica di ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] lettera 6 novembre 1920.
138. Cf. per esempio il ritratto che fa di lui Sorel in una lettera del 30 gennaio 1921 a MarioMissiroli (Georges Sorel, Lettere a un amico d’Italia, Bologna 1963, p. 303, cit. in R. De Felice, Mussolini il fascista, p. 131 ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] adesione all’ortodossia direttamente al papa, evitò di subire una suspensio a divinis19. Nel 1918, Buonaiuti fu chiamato da MarioMissiroli a collaborare come vaticanista a «Il Resto del carlino»; all’inizio del gennaio del 1919, fu quindi convocato ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Qualche effetto della mano diversa si può notare in una terza pagina meno informe e più ricca di firme: MarioMissiroli(97), Beniamino Dal Fabbro, Giuseppe Gorgerino, ma anche scrittori veneti affermati o agli esordi quali Comisso e Antonio Barolini ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] e i maestri delle letture giovanili. Negli articoli su Giuseppe Prezzolini e i vociani (Piero Jahier e MarioMissiroli), gli anarcosindacalisti (Agostino Lanzillo) e lo stesso Gaetano Salvemini, Togliatti sviluppa un confronto severo, volto a mettere ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] in figure innovative come quelle di Luchino Visconti e Giorgio Strehler, e poi in Luigi Squarzina, Giancarlo Cobelli, MarioMissiroli, Massimo Castri, Luca Ronconi).
L’atteggiamento che poneva il regista-demiurgo al centro del controllo delle varie ...
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