PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] espressivi e le nuove esigenze del mercato. L’epifania più commovente di questo personaggio fu catturata da MarioMonicelli in Parenti serpenti (1992) dove Panelli interpretò magistralmente un vecchio padre carabiniere che, sempre più scollato dalla ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] sentenza di un sostituto procuratore della Repubblica, Giovanni Caizzi.
Alla fine delle riprese, Petri invitò Cesare Zavattini, MarioMonicelli e altri colleghi a un’anteprima del film. Raccontò Pirro: «Dissero: andrete in galera. E ci consigliarono ...
Leggi Tutto
Pesaro, Mostra internazionale del nuovo cinema di
Lino Miccichè
Ideata e progettata a Roma da Lino Miccichè e da Bruno Torri alla fine del 1964, ma realizzata a Pesaro fin dalla prima edizione (29 maggio [...] ora a periodi (da Risate di regime, sulla commedia anni Trenta, a Cinema italiano anni '90) ora ad autori (per es. MarioMonicelli, Dino Risi, Marco Ferreri, Vittorio De Sica ecc.), ora ad attori (tra cui Vittorio Gassman) o a generi (per es. La ...
Leggi Tutto
POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] del cinema italiano, durante la quale ebbe modo di fotografare opere di autori quali Francesco Maselli (Gli sbandati, 1955), MarioMonicelli (Un eroe dei nostri tempi, 1955; Risate di gioia, 1960), Vittorio De Sica (Il tetto, 1956), Valerio Zurlini ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] dell’Italia del Novecento che si spinge sino ai primi decenni del Duemila. Da una delle brevi biografie il regista MarioMonicelli ha tratto il film Facciamo paradiso (1995).
Pontiggia aveva intanto inaugurato al teatro Verdi di Milano i corsi di ...
Leggi Tutto
GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] - la cui fortuna giunse sugli schermi cinematografici grazie all'interpretazione di Alberto Sordi (Il marchese del Grillo di MarioMonicelli) - con il G. rimane dubbia. E tuttavia, anche se è probabile questa identificazione, non è da scartare l ...
Leggi Tutto
MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] teatro, al quale collaboravano Remo Cantoni e Alberto Lattuada, Enzo Paci e Luigi Rognoni, Luciano Anceschi e suo cugino MarioMonicelli, Camminare… fu soppresso dal regime, insieme ad altri analoghi fogli giovanili, nel 1935. Dopo alcune esperienze ...
Leggi Tutto
Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] Camerini, The ladykillers (1955; La signora omicidi) di Alexander Mackendrick, I soliti ignoti (1958) di MarioMonicelli. In queste opere l'apporto dei c. è determinante nel perseguimento dell'esito artistico, realizza un amalgama perfetto con i ...
Leggi Tutto
SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] boom, l’attore diede corpo alla figura dell’operaio in due chiavi complementari: quella nostalgica ne I compagni (1963) di MarioMonicelli, a fianco di Mastroianni, e quella aliena in Omicron (1963) di Ugo Gregoretti, in cui è protagonista assoluto ...
Leggi Tutto
SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] e dell’ironia per caratterizzare molti dei personaggi da commedia come il delirante santone dell’Armata Brancaleone (1966) di MarioMonicelli, il pacato ragioniere di Vedo nudo (1969) di Dino Risi, il colonnello papalino di Nell’anno del Signore ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...