MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] creato appositamente per M. e che segna il passaggio da generiche funzioni amministrative all fu giustiziere di Federico II, in Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, a cura di G. Rossetti - G.Vitolo, Napoli 2000, I ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Biblioteca Vaticana. Il 25 ott. 1587 il card. Antonio Maria Gallo, da poco nominato protettore della Santa Casa di Loreto, richiesta dell'Aldobrandini, il F. cominciò a manifestare i primi segni della malattia che lo condurrà di lì a poco alla morte. ...
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CORNOLDI, Giovanni MariaMario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] C.: si ricordano, ad esempio: L. Carli, Risposta alla lettera del rev. P. C. sul colera e i suoi rimedi, Ferrara 1873; F. Segna, Risposta alp. G. M. C. della C. di G. (sulla composizione dei corpi), Roma 1878; G. Buroni. Risposta prima al P. C. della ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] popolare, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi, Mario Scelba e altri ancora. Si impegnò nelle organizzazioni miliardi di lire e aveva in cassa una forte liquidità, segno evidente della brillantezza della sua gestione: pertanto anche il nuovo ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Costanzi di Roma il 6 ott. 1900 (per l'occasione consultò I segni fisionomici di J. C. Lavater e Genio e follia di C. teatro Quirino di Roma della parte di lord Caversham in Un marito ideale del Wilde sotto la direzione di Guido Salvini, cadde malato ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] semiconsonante, tra u e v. In seguito alle osservazioni di Tolomei, usò il segno ʃ per distinguere la s sonora e adottò le grafie ki (kiave, ma artistica, Palermo, A. Cappugi e f.
Lieber, Maria (2000), Gian Giorgio Trissino e la “translatio studii”: ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] 587 a 105.626, e il numero dei lavoratori - segno di sostanziali trasformazioni tecnologiche oltre che di un imperioso dominio l'importanza che all'organismo veniva attribuita -, Mario Baglia Bambergi direttore generale, nell'ufficio di presidenza ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] stagione 1859-60, a Madrid, avvertì i segni del declino, particolarmente interpretando la Norma. Anche G. B. Pearse-F. Hird, The Romance of a Great Singer; a Memoir of Mario, London 1910; J. Gauthier, Le roman d'un grand chanteur, Paris 1912; C. P ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] sono poco consistenti. Proseguì gli studi nel seminario di Segni, quindi all'Apollinare a Roma (si vanterà d'aver la ricca eco alfieriana vengono a costituire il difetto più vistoso del Mario e i Cimbri, odel Sordello, del Monaldeschi o del Puschin ( ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] dal Muson al giardino della sua splendida villa di Santa Maria di Sala, trasformata in una vera e propria galleria , indicazione delle fasi lunari, del moto degli astri e dei segni dello zodiaco. Da ricordare almeno quelli per il campanile di Solagna ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...