Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] nipote Pietro era conte di Caserta e signore di varî castelli nel regno, signore inoltre di molti luoghi della Campagna e della Marittima, della fortezza di Capo di Bove e della Torre delle Milizie in Roma; al cardinal Francesco, fratello di Pietro ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] delle due Camere di Belgrado. A causa della violenta campagna, mossa da tutto il mondo ortodosso serbo, il progetto è regolata dalla legge sull'artigianato del 1931, quella del personale marittimo da un decreto del 1935. Nel 1935 è stata introdotta ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] unitaria una legazione comprendente la Marca anconetana, il Ducato di Spoleto, il Patrimonio e le province di Campagna e Marittima. Il papa non sottoscrisse il progetto, ma di fatto Pierre d'Estaing soppiantò Anglic Grimoard a Bologna, considerata ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] i contrapposti effetti che ne derivano in c. e in campagna costituiscono il primo esempio su larga scala di un'ideologia rappresentata programmate possono essere citate quella di Massa Marittima, molto regolare ed esemplificata sulle c. nuove ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] all'adozione di particolari restrizioni sulla condotta della guerra marittima per non limitare l'uso dell'arma che le stato contrario all'interesse nazionale. Fra coloro che fecero campagna in quegli anni contro un accordo comprensivo vi era infatti ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] il Quebec (tolto alla Francia nel 1763), le cosiddette province marittime e le sue isole dei Caraibi. Le prime a seguire l 2% della popolazione, oppure con l'85% degli abitanti delle campagne del Guatemala privo o quasi di terra, è da ritenere ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dal 1789 al 1815 nell'Archivio Nazionale di Parigi, Roma 1936.
E. Lodolini, Un fondo archivistico sul brigantaggio nello Stato Pontificio (Marittima e Campagna, 1814-1825), "Notizie degli Archivi di Stato", 2, 1951, pp. 72-5.
Id., L'Archivio della S ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] le furibonde reazioni di Sigismondo, che scatenò una campagna di propaganda antipapale per tutto il mondo tedesco. Turchi per via di terra, decise di partecipare alla spedizione marittima voluta dal papa. La scoperta dei giacimenti di allume presso ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] delle entrate e delle uscite a partire dal 1420-1421 per il Patrimonio, dal 1422 per la Marca e dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè queste due città passarono ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] giovane disgustato della vita cittadina e spesso desideroso di rifugiarsi, lontano dal mondo, a curare i suoi possedimenti in campagna, notizie sicure ce lo ricordano invece gioviale, vivace e allegro conversatore e, fin da giovane, frequentatore di ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...