HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] del coro della chiesa abbaziale di Vallombrosa, furono realizzati nuovi medaglioni in pietra serena, ornati di testine e fogliami in marmo e frammezzati di scagliole di mano dell'H., che si occupò anche del restauro dei quadri e del rifacimento delle ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] .
Nel battistero D. riprende i modi della sua chiesa del S. Sepolcro, arricchendo il suo fare sia con l'uso del marmo sia, soprattutto, con la manifesta adesione ai modi tutti "pisani" di Buscheto e Rainaldo. All'armonia di relazione con gli altri ...
Leggi Tutto
PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] pp. 40 s.). Manifesto colto degli orientamenti a difesa della superiorità della scultura come arte filosofica, l’opera, tradotta in marmo (Milano, Galleria d’arte moderna) ed esposta alla Mostra dei maestri del 1806, fu collocata da Bossi su una base ...
Leggi Tutto
FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] e le sue idee: espose fazzoletti, disegni per ricami e per vasi in vetro, eseguiti dalla ditta Salir di Murano, piani in marmo e in scagliola intarsiati e un armadio disegnato da Ponti, rivestito con materiale da lui stampato e decorato, destinato ad ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] cui l'impiego del lito-cemento per il cornicione in luogo di fregi in terracotta e l'impasto di calce e polvere di marmo per le colonne all'interno. Nell'edificio risultano ben riunite le caratteristiche del Gothic revival mentre per la chiesa di S ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] . Maria in Castello, non conserva nulla del manufatto realizzato dai maestri marmorari romani. Infatti, le colonne originarie di marmo verde furono rimosse nel 1672 per volontà del cardinale Paluzzo Altieri (Dasti, pp. 399 s.); la copertura fu invece ...
Leggi Tutto
CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] fu presente anche negli anni '50, '52, '54, '62), il riconoscimento, nello stesso anno, del gran premio Forte dei Marmi ex aequo e la personale alla galleria dei Secolo di Roma del 1949, lasciano intravvedere una consapevolezza di scelte espressive ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] alle collezioni medicee di vere e proprie rarità anche nel campo dell'archeologia, come ad esempio, nel 1580, "una testa di marmo che è il ritratto di Homero, poeta greco" (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba Mediceo 91, c. 120). Il G. era ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] Šanov (del quale non c'è traccia). Giovanni da Schio gli commise il medaglione rotondo di Giangiorgio Trissino, in marmo di Carrara, murato sulla facciata della casa natale del letterato, al numero civico 15 di corso Fogazzaro, in Vicenza. Del ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] (Yriarte, 1882). Conteso tra il F. e Agostino di Duccio è l'"onore" di aver deturpato il blocco di marmo poi utilizzato da Michelangelo per il David (Gualandi, 1843), mentre dubbio risulta un suo intervento a Vicovaro (Colasanti, 1906), menzionato ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...