ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] fianco sinistro della cattedrale (ma, in contrario, si veda J. Lányi, 1934). I compiti di A. ad Orvieto lo obbligano a spostarsi per cercare marmi per la facciata: a più riprese nel 1347 e nel 1348 si reca a Pisa e a Siena con questo scopo. L'ultimo ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] ., Ordinato, 9marzo 1787) e a quell'anno è da riferire il progetto del F. per il nuovo altare maggiore, anch'esso in marmo di Valdieri (Torino, Chiesa dello Spirito Santo, Arch. d. Confr., Documenti, cat. I, vol. V). Il risultato a cui il F. pervenne ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] Sa̢cz il F. progettò ed eseguì (1699) tre altari in marmo nero con dettagli e figure in stucco bianco e dorato, per le F. propagò in Polonia e in Moravia l'uso del finto marmo e della scagliola fino allora sconosciuta in quelle zone (nella bottega ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] la sollecita risposta alle richieste celebrative del suo tempo. A Pesaro il C. perfezionò, inoltre, la tecnica della "miniatura su marmo" adottando, al posto del supporto in avorio, troppo fragile e soggetto a ingiallirsi, lastre sottilissime di ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Ibid., Museo di Castelvecchio).
Amedeo (Amedeo Domenico Sotero), fratello di Carlo Michele, fu incisore di metalli, ma anche scultore in marmo, creta e gesso e nacque a Torino il 22 apr. 1777 (Baudi di Vesme, p. 610). L'autobiografia (trascritta, in ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] in Artibus et historiae, IV (1983), 7, pp. 119 s. (per Giovanni); G. Vio, G. Torretti, intagliatore in legno e scultore in marmo, in Arte veneta, XXXVIII (1984), pp. 205, 208; E. Bassi, Ville della provincia di Venezia, Milano 1987, pp. 203, 234, 526 ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] Registri Regie Provvidenze, 1795). Tre giorni dopo gli venne data anche la successione al padre nella custodia dei Regi Magazzini dei marmi (ibid.).
Il 3 genn. 1796 sposò Anna Alasia, nipote del teologo G. A. Alasia, professore di geometria presso l ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] teneva nella sua bottega, come medaglie plumbee e di metallo, una medaglia di alabastro, colonnine, capitelli e basi, pezzi di marmo, «duy corpe de fegura antiqua de marmora». Come eredi furono da lui nominati la moglie Giovanna e i figli Simpliciano ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] altro. All'interno, nella sala centrale scandita da paraste di marmo e decorata da dipinti a tempera e ad affresco, erano ville settecentesche napoletane), granito nelle colonne, il marmo negli elementi decorativi, davano un aspetto singolare all ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] agli ultimi piani ottagoni la cui base va restringendosi; mentre la decorazione di arcatelle in marmo e balaustre, la mescolanza dei materiali (mattoni, marmo e piperno) creano effetti cromatici (Pane, 1939, p. 71). Il chiostro di Monteoliveto, come ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...