BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] G. Nicodemi, E. B., in Cronache d'arte, I (1924), pp. 50-56; Il ritratto nell'opera di E. B., in Lo scultore e il marmo, Milano, 21 dicembre 1928; S. Vegezzi, Le sculture italiane dell'Ottocento, Milano 1932, p. 135; C. Accetti, Omaggio a E.B., in La ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] : Catalogo del Gabinetto Fotografico Nazionale, s. 2, La Galleria d'arte moderna, Roma 1955, p. 36; M. Venturoli, La patria di marmo, Pisa 1957, p. 86; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1961, pp. 445 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] , maestose. Con caratteri assolutamente nuovi si presenta il tempietto del S. Sepolcro, di forma rettangolare, tutto rivestito di marmo, con pilastri scanalati e capitelli corinzî. Per la facciata di S. Maria Novella (1455 ?-70), rimasta incompiuta e ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] (1940) con Stefano F., fu commissionato dai fabbricieri della chiesa di S. Celso di dorare alcuni elementi architettonici di marmo e di "fare una Nostra Dona depincta drento ad la ferrata"; anche Zanetto Bugatti, col quale Stefano aveva lavorato ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] opere, come la Vergine seduta con Bambino (terracotta), in S. Giustina a Padova, e la Vergine con Bambino (marmo) in S. Gaetano a Padova, recentemente scoperta. La questione del primo stile del B. è ulteriormente complicata dall'interferenza ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] il duomo, mentre nel 1468 si dava inizio alla costruzione del palazzo comunale, con l’agile colonnato in marmo rosa di Verona, su cui figuravano incise le misure del territorio mirandolese.
Il governo restava tuttavia difficile perché basato ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] , dedicate l'una a s. Pietro e l'altra a s. Paolo. Nella cappella di destra si doveva erigere un sepolcro di marmo sollevato da terra e "il più onorevole che si potesse", destinato ad ospitare le sue spoglie mortali. Quella di sinistra avrebbe dovuto ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] di disegni tratti da una testa marmorea femminile, agli Uffizi, è databile con relativa certezza fra il 1658 (anno in cui il marmo fu portato a Firenze) e il 1661, anno in cui l'artista morì.
Il viaggio potrebbe essere avvenuto nel 1633, quando il ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] e del palazzo suburbano di Lazienki. Nel castello reale il B. dipinse (1768 circa-1785 circa) le seguenti opere: nel gabinetto di marmo, ventidue ritratti di re polacchi e, insieme con G. B. Plersch, il soffitto con La Fama; nella sala delle udienze ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] York); il bassorilievo con l'Elefante malatestiano sulla porta dell'aula della Biblioteca Malatestiana a Cesena. Il bassorilievo in marmo con Madonna con Bambino ed angioli, un tempo nel chiostro del Carmine a Firenze ed ora al Bargello, può essere ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...