Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] Torino come insegnante di educazione fisica ‒ prima al corpo degli artiglieri-pontieri di Torino, quindi ai bersaglieri di La Marmora ‒ per istruire i militari impegnati nell'intensa attività bellica di quegli anni. L'incarico affidato a Obermann fu ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] e Intra dal 1849 al 1858, senatore fin dal 1860 e ministro dell’Agricoltura, industria e commercio nel governo La Marmora (1864-1865), aveva accumulato la necessaria esperienza amministrativa come prefetto a Bergamo, a Palermo e a Pisa. Torelli dette ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] la fabbrica e, dopo aver provveduto ad acquistare a Roma "columnas, bases ac lilia nec non et diversorum colorum marmora" (Chronica monasterii Casinensis, III, 26), diede inizio alla nuova fondazione, le cui fasi costruttive e aspetto finale sono ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] 'istmo di Suez (ibid., pp. 63-74).
Scoppiata la terza guerra d'indipendenza, egli chiese invano al generale La Marmora di poter organizzare un corpo di guardie forestali, dipendenti dal suo ufficio, per combattere nel Trentino. Collaborò invece con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Silva
Domenico Fisichella
Personalità aperta, disponibile, mai rancorosa, generosa verso gli allievi, Pietro Silva è in pari tempo uomo di principi morali e politici fermi e rigorosi. Accademico [...] . Qui l’avvertenza di Silva è quella dello storico autentico, che al cospetto delle accuse lanciate ad Alfonso La Marmora (1804-1878), ministro degli Esteri durante la preparazione dell’alleanza italo-prussiana e capo di Stato Maggiore durante la ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] non sempre facili con gli altri governi degli Stati della lega e, soprattuto, dalla debolezza del governo La Marmora-Rattazzi, incapace di assumere decise iniziative diplomatiche e militari. Per affrontare simili difficoltà il C. non era certo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] al Cavour.
Non gli consentì infatti di accompagnare il re a Londra nel '55 perché "per molti rispetti non conveniva" (Cavour a La Marmora, 30 ott. 1855, in Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, 2 ed., Torino 1884, II, p. 369); e nel febbraio ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] Cappella di Sant'Elena, Santa Maria in Aracoeli, Roma).
Frequente nel III secolo d.C. è l'impiego ornamentale del cipollino rosso (marmor carium o iassense), la cui cava si trova in una zona compresa tra il villaggio di Abkük e Asin, l'antica lasos ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] prigioni”, a cura di A.A. Mola, 1984, p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore» Alfonso Ferrero di La Marmora come deputato (Epistolario, cit., p. 348).
A Felice Le Monnier, che intraprese nel 1850 la pubblicazione delle sue opere, chiese solo ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] proprie tali località in conseguenza della loro ribellione nel 1848.
Queste sue qualità indussero nel 1859 il governo Ferrero della Marmora-Rattazzi a nominare il M. membro del Consiglio di Stato. Egli pertanto lasciò l’insegnamento e rafforzò d’ora ...
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