CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] una unione parlamentare tra la Sinistra parlamentare e la Destra di Minghetti. Vota contro il primo ministero La Marmora, giudicandolo arrendevole nella applicazione della Convenzione di settembre, e il 7 maggio 1866 pronuncia il primo discorso ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] postunitario i riferimenti contenuti in Il carteggio Cavour - Nigra dal 1858 al 1861…, II, Bologna 1926, p. 162; Le carte di A. La Marmora, a cura di M. Cassetti, Torino 1979, ad ind.; G. Asproni, Diario politico 1855-1876, IV, 1864-1867, a cura di T ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] e il governo sardo, e in particolare il riavvicinamento all'esercito, culminato nelle festose accoglienze che si tributarono a La Marmora - l'uomo della repressione nel '49 - al suo ritorno dalla Crimea. Ma il momento saliente del suo mandato si ebbe ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] questione romana e poi pronunciandosi contro la pena di morte. Il posto in Senato lo ebbe l'8 ott. 1865 dal governo La Marmora, e qui tra i molti suoi interventi si segnalò quello del 25 giugno 1868 con cui, affermando la necessità dell'accentramento ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] M. Minghetti, Copialettere 1873-76, a cura di M.P. Cuccoli, Roma 1978, ad indicem; M. Cassetti, Le carte di A. Ferrero della Marmora, Torino 1979, ad indicem; Q. Sella, Epistolario, a cura di G. Quazza - M. Quazza, Roma 1984-91, II-III, ad indices. L ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] Torino 1846, pp. 434 ss.; J. B. Toselli, Biographie niçoise ancienne et moderne, ilNice 1860, p. 120; A. Ferrero della Marmora, Le vicende di Carlo di Simiane,marchese di Livorno poi di Pianezza, Torino 1862, pp. 145 ss.; G. Claretta, Sulle avventure ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] .; Storia di Torino, VII, Da capitale politica a capitale industriale (1864-1915), a cura di U. Levra, Torino 2001, ad ind.; S. Cavicchioli, Famiglia, memoria, mito. I Ferrero della Marmora (1784-1918), Torino 2004, ad ind.; Enc. Italiana, XXII, s.v. ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] non sempre facili con gli altri governi degli Stati della lega e, soprattuto, dalla debolezza del governo La Marmora-Rattazzi, incapace di assumere decise iniziative diplomatiche e militari. Per affrontare simili difficoltà il C. non era certo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] al Cavour.
Non gli consentì infatti di accompagnare il re a Londra nel '55 perché "per molti rispetti non conveniva" (Cavour a La Marmora, 30 ott. 1855, in Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, 2 ed., Torino 1884, II, p. 369); e nel febbraio ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] prigioni”, a cura di A.A. Mola, 1984, p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore» Alfonso Ferrero di La Marmora come deputato (Epistolario, cit., p. 348).
A Felice Le Monnier, che intraprese nel 1850 la pubblicazione delle sue opere, chiese solo ...
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