Pittore (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863), figlio di Charles de Contaut. È il maggiore pittore romantico francese: la sua opera segna una svolta decisiva nella storia della pittura e apre la [...] anche attraverso notevoli studî di miniature persiane. Egli conobbe direttamente l'Oriente soltanto nel 1832 (viaggio in Marocco), e ne riportò un'impressione immediata, che introdusse il mondo islamico nella pittura francese come tema pittorico ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] attribuita la direzione dei lavori, è testimoniato anche per la pala e l'esecuzione degli affreschi con santi e scene sacre (M. Marocco, Cenni storico artistici intorno al Santuario di N.D. d'Oropa, Torino 1866, pp. 93-95). L'artista andava frattanto ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] in ambito francescano. Inoltre l’interesse è preso soprattutto dai cosiddetti protomartiri francescani, cinque frati uccisi in Marocco nel 1220, il cui martirio è collegato alla successiva conversione di Antonio da Padova.
Alcune precisazioni legate ...
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Banton, Travis
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e stilista statunitense, nato a Waco (Texas) il 18 agosto 1894 e morto a Hollywood il 2 febbraio 1958. Negli anni Trenta vestì grandi attrici come [...] suo arrivo a Hollywood. Per la celebre diva realizzò i suoi capolavori, dal frac bianco creato per Morocco (1930; Marocco), alla stravagante mise impreziosita da lucenti piume di gallo per Shanghai Express (1932), ai ricercati costumi di The devil ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] dalmate (1212-13; secondo altri 1214-15) donde tornò in patria. Né più fortunato fu un tentativo di passare in Marocco (probabilmente 1214-15), perché in Spagna una grave malattia lo obbligò a ritornare. Celebrando nella Pentecoste del 1217 la prima ...
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Annabella
Francesco Costa
Nome d'arte di Suzanne Georgette Charpentier, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 14 luglio 1907 e morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 settembre 1996. Caratterizzata [...] e raffinati, tre anni più tardi A. interpretò la ballerina che sposa il legionario Jean Gabin nel film bellico ambientato in Marocco La bandéra (1935; La bandera) di Julien Duvivier e lo stesso anno fu la protagonista, contesa tra Charles Vanel e ...
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Lewin, Albert
Altiero Scicchitano
Regista, sceneggiatore e produttore statunitense, nato a New York il 23 settembre 1894 e morto ivi il 9 maggio 1968. Autore anomalo nel panorama del cinema americano [...] . divenne sempre più rara: realizzò nel 1953 Saadia, storia di mistero e di amour fou calata nel clima esotico di un Marocco d'invenzione; e, assieme a René Cardona, The living idol (1957), fiammeggiante film gotico girato in Messico. Dopo il 1959 il ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] personalmente a numerosi combattimenti guadagnandosi, nel 1916 e nel 1917, due medaglie d'argento. Nel 1925-26 si recò in Marocco, da dove inviò numerose corrispondenze sulla campagna condotta dai Francesi contro 'Abd El Krim.
Dal 1928 al 1943 il B ...
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Robilant, Carlo Felice Nicolis conte di
Militare, diplomatico e politico (Torino 1826 - Londra 1888). Esponente di una ricca famiglia nobile fu avviato giovanissimo alla carriera militare. Partecipò [...] territoriali in caso di espansione austriaca nei Balcani e l’appoggio tedesco in caso di un conflitto con la Francia su Marocco e Tripolitania. Sempre nel febbraio di quell’anno, per allargare la sfera d’azione dell’Italia e tutelare ulteriormente i ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] i compiti da lui svolti in questa sede, quello di maggiore rilievo riguardò la gestione di trattative commerciali con il Marocco in seguito alle quali gli venne proposto il consolato generale di Lisbona; tuttavia il M. rifiutò la nuova destinazione ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...