GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] delle platee non ci è giunto nulla. Con la morte violenta di Enrico Aristippo e quella naturale di Silvestro di Marsico G. inserì nel terzetto dei "familiares regis", accanto a Riccardo Palmer, prima il notaio Matteo d'Aiello (divenuto indispensabile ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] di costa compreso tra le foci dei fiumi Pescara e Saline); i Marsi, dislocati nella regione che tuttora ne tramanda il nome (Marsica), nelle zone intorno al lago del Fucino e nel settore più settentrionale dell’alta valle del Liri (Val Roveto); i ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] alle vittime del terremoto di Calabria e Sicilia del 1908, dell'epidemia colerica del 1910-11 e del terremoto della Marsica del 1915. Il suo contributo fu di tale rilievo da meritare diverse decorazioni tra cui la medaglia d'argento al merito ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] il territorio pontificio con pochi compagni. Braccato incessantemente dalle truppe e dalle guardie nazionali, attraversò il Molise, raggiunse la Marsica e sorpreso nell'ultima tappa, l'8 dic. 1861, da un drappello di bersaglieri in località La Luppa ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] di un sottointendente, per la necessità di reprimere i sempre più frequenti episodi di ribellione e di brigantaggio che dalla Marsica minacciavano di dilagare in tutto l'Abruzzo. In effetti a Sulmona nei due mesi precedenti c'erano già state due ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] Tolone, e col ricavato spedivano a Gaeta viveri, equipaggiamenti e munizioni. Sul finire del 1860 il C. finanziava, le operazioni nella Marsica del generale T. F. Klitsche de La Grange che, coadiuvato dal colonnello F. S. Luverà e alla testa di circa ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] 1914, l'Unione edilizia messinese, trasformata poi, con d.l. 4 febbr. 1917 (anche in seguito al terremoto della Marsica del 1915), nell'Unione edilizia nazionale.
Il profilo istituzionale di ente pubblico speciale, dotato di ampi poteri decisionali e ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] , Nicola, Tuzio e Agnese.
In questo periodo il C. e il fratello Giovanni andarono compiendo numerose spedizioni e rapine nella Marsica e altrove, più grave fra tutte contro Rinaldo Orsini, che fecero prigioniero a Fondi e tennero a lungo segregato in ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Bernabò Visconti. Tre anni più tardi, nel gennaio del 1365, è attestata la presenza di G. a Pescina, nella Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di Siena - quale testimone del contratto di condotta concluso dai rappresentanti della ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] ne decretò la deposizione e l'incarceramento alla fine di agosto del 1215. Nuovo abate il 13 settembre fu eletto Stefano Marsicano (1215-1227), al quale è dedicata la prima redazione della Chronica di Riccardo di San Germano con la narrazione degli ...
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marsicano
agg. – Che appartiene o si riferisce alla Marsica, parte dell’Abruzzo che ha come centro il Fùcino, anticamente abitata dai Marsi: terremoto m., il terremoto avvenuto nel gennaio 1915, che ebbe il suo epicentro in Avezzano; orso...
orso
órso s. m. (f. -a) [lat. ŭrsus]. – 1. a. Nome delle varie specie animali appartenenti alla famiglia ursidi, caratterizzate da grande mole (fino a 2,80 m di lunghezza totale), corpo tozzo, testa grande, muso terminante a punta tronca,...