Nobile parmense (secc. 13º-14º) di parte guelfa, partecipò alla cacciata da Parma (1295) dei Sanvitale, fautori degli Estensi; poi fu bandito dal ghibellino Giberto da Correggio. Rientrò per la pace imposta [...] da Arrigo VII (1311), ma poco dopo esulò di nuovo a Padova, presso il cognato Marsilioda Carrara. Da lui ebbe inizio il ramo che, estintosi il principale, continuò la famiglia (v. Rossi). ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1324) di Marsilio, grazie ai meriti acquisiti nella guerra sostenuta daPadova contro Cangrande della Scala, fu nominato nel 1318 capitano generale del popolo a vita. Per evitare, l'anno seguente, [...] la caduta della città in mano a Cangrande, dovette assoggettarla, sia pure nominalmente, prima al conte di Gorizia, poi (1320) al duca di Carinzia. Alla sua morte gli succedette il nipote Marsilio. ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] languirono. Le armi, però, non posarono negli altri: il 3 agosto, con l'aiuto militare veneziano, Marsilioda Carrara si rese padrone di Padova, se ne proclamò signore ed aderì alla lega; sempre nell'agosto Feltre cadde nelle mani del principe Carlo ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] è incaricato di conferire il magistero al confratello Gerardo Scolari daPadova. L'attestazione della presenza di G. in Italia già Ugolino da Orvieto, Pietro di Ceffons, Giovanni Hiltalingen di Basilea), sia su teologi secolari come Marsilio di ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] dovevano operare Giovanni Battista dell'Anguillara, Marsilio Torelli, Giovanni Antonio Secco. Ma la 1987), pp. 1-5, 7-17, 21, 23, 27 s.; G. Rodella, Giovanni daPadova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74, 108, ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] daPadova al collega pavese Albertino da Salso i propri sermoni accademici. Il suo secondo insegnamento padovano durò, fino al 1379 e fu intervallato da il Salutati, e medici, tra cui Marsilio Santasofia, maestri universitari e maestri di grammatica ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] alla sua morte, Isacco e Ludovico esercitarono in Padova la professione di notai, Maria sposò Niccolò Boniacopo da Sanvito, Benedetto fu suocero del medico Guglielmo di Marsilio Santasofia.
Il D. morì a Padova tra il 29 aprile e il 26 maggio 1359 ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] nella pace del 1373: i veneziani proprietari di terre nel Padovano ora dovevano pagare le tasse al governo di Padova, e la clausola che aveva permesso a Marsilioda Carrara di ricevere esenti da tasse i redditi delle sue proprietà fu abrogata. Al ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] in Este con la sua compagnia, ricevette il delicato incarico di sventare con le armi il tentativo di Marsilioda Carrara di impadronirsi di Padova. Questa volta l'E. corrispose in pieno alle aspettative del Senato e, occupata la città, la restituì ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] brevemente a Firenze incontrando forse per la prima volta Marsilio Ficino, Agnolo Poliziano e Girolamo Benivieni, che lo greco, Emanuele Adramitteno, che il conte aveva condotto con sé daPadova come maestro di lingua: si trattava (v. il suo scritto ...
Leggi Tutto