(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] gli studi sulla filosofia greca e indirettamente che si formasse una scuola neoplatonica (Accademia fiorentina) per opera di MarsilioFicino, al quale si deve il primo tentativo di sistemare filosoficamente l'umanesimo o quella scienza dell'uomo di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] due verità indipendenti, e talora opposte, una ragionata e l'altra rivelata (averroismo; v.); il neoplatonismo, con MarsilioFicino sembra concepire il cristianesimo come un vasto sincretismo, con Pico della Mirandola vuole mostrare l'intimo accordo ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 1478 al 1514 un centinaio di volumi, fra cui gli scritti latini del Petrarca (1496), l'Historia Bohemica, Boezio, MarsilioFicino e le Lettere di Francesco Filelfo impresse con tipi tondi; il resto di materia teologica.
Altri tipografi: Martin Flach ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] dell'Etica Nicomachea fatta dal Bruni. Altre ardenti ne divamparono, appena lo stesso Bruni, il Decembrio, il Cassarino, e MarsilioFicino ebbero tradotto Platone, intorno al primato da assegnare a questo o ad A., e sulla possibilità o meno di ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] storica, letteraria, linguistica, filosofica. Con l'Accademia Platonica Fiorentina, sotto l'influsso di Gemisto Pletone, duce MarsilioFicino, risplende il pensiero di Platone e del neoplatonismo. Filologo vero e insigne è A. Poliziano: sicuro ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] . Dopo una pausa di due anni ser Lorenzo e ser Agnolo fiorentini vi stamparono il trattato Della Christiana religione di MarsilioFicino, 2 giugno 1484, e nello stesso tempo (1484-85) il pisano Gregorio De Gentis pubblicava cinque operette tutte ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] , seguace della scolastica, nel suo Triumphus crucis deduce la verità del cristianesimo dagli effetti benefici di esso, MarsilioFicino nel suo De christiana religione dà speciale peso alla concordanza fra il cristianesimo e la filosofia di Platone ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] di Andro dal sacerdote fiorentino Cristoforo de' Buondelmonti, e suscitò l'interesse degli umanisti di Firenze, specialmente di MarsilioFicino. Ben presto gli artisti misero a profitto la nuova pseudo-scienza: se ne parla nell'Architettura di L ...
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Nacque a Firenze nel 1495. La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano e francese. Giovinetto, frequentò lo Studio fiorentino, seguendo le lezioni di Francesco Cattani, discepolo e successore [...] di MarsilioFicino, e attese con assiduo amore alla lettura meditata dei classici greci e latini. Prese gran parte alle riunioni erudite nei giardini dei Rucellai (Orti Oricellari): qui lesse i suoi primi saggi poetici, qui conobbe il Machiavelli, ...
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Sotto questo nome fu composta, in tarda età ellenistica una serie di scritti la cui origine è analoga a quella che determinò il fiorire della letteratura neopitagorica. Negli ambienti egiziani ellenizzati [...] ), il primo dei quali ha il titolo di Ποιμάνδρης (da ποιμήν "pastore" e ἀνήρ "uomo") che poi, per errore di MarsilioFicino che nel 1471 tradusse in latino i primi 14 libelli, passò nella tradizione all'intero Corpus. L'Asclepio (cosi chiamato perché ...
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