BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] poi il De regimine sanitatis e ancora il De peste. Il nome del B. si trova più volte nell'epistolario di MarsilioFicino, della cui celebre Accademia fu membro. Si meritò altresì i versi di Angiolo Poliziano (Angeli Politianii Opera, Basileae 1553, p ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] , dalla metà degli anni Sessanta in poi, di unirsi prima al circolo letterario del cardinale Ammannati, e poi all’accademia platonica fiorentina di MarsilioFicino. In questi due contesti culturali incontrò vari personaggi di spicco, tra cui, oltre a ...
Leggi Tutto
FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] scritta. Nello stesso anno uscì a Venezia presso G. Giolito de' Ferrari il primo tomo de Le divine lettere del gran MarsilioFicino.
Nel marzo del 1547 il concilio si trasferì a Bologna ed il F. poté trattenersi con gioia a Padova per continuare a ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPI, Antonio
Alessandra Fiori
– Noto anche come Antonio Organista, Maestro Antonio degli Organi, Antonio di Bartolomeo del Besso (o del Bessa), Antonius de Squarcialupis.
La specifica ‘del [...] da una silloge di quindici carmi commemorativi dedicati ad Antonio da altrettanti umanisti, tra cui Bernardo Bellincioni, MarsilioFicino, Angelo Poliziano, Michele Marullo, Aurelio o Raffaele Brandolini e anche Lorenzo de’ Medici. Quest’ultimo fece ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] corte dei Medici, in amicizia con i maggiori umanisti del tempo, in particolare con MarsilioFicino, col Poliziano, che, morente, lo incaricò di raccogliere e di dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco Pico della Mirandola, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] frequentazione di quel circolo filosofico, che era stato dominato dall'insegnamento di Francesco da Diacceto, erede spirituale di MarsilioFicino e maestro di Alamanni, G. aveva tratto l'interesse e la competenza per una pittura "filosofica", quella ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] . Questa separazione della cultura dalla vita civile aveva cominciato, d'altra parte, a manifestarsi da tempo nell'opera di MarsilioFicino, che nel 1470 aveva già compiuto le sue traduzioni di Platone e degli scritti ermetici e composto e pubblicato ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] essa fu assunta a testo del nuovo platonismo, tendenziosamente interpretata nel cap. I dell’orazione VII del De Amore di MarsilioFicino. Né meraviglia che già nel 1498 (A. E. Quaglio, Prima fortuna..., pp. 338-341) fosse stampata la Glossa ora ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] , le personalità intellettuali di maggior spicco erano MarsilioFicino e Angelo Ambrogini detto Poliziano.
Nelle poesie che sostanzia gli Hymni naturales; è noto tuttavia che Ficino era in relazione con Lorenzo di Pierfrancesco, cui indirizzò ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] già nel 1450 o 1451 il M. aveva raccomandato a Francesco Sforza, gli donò una copia del suo Trattato di architettura. MarsilioFicino si avvicinò a lui solo dopo la morte di Cosimo, il suo grande protettore.
Nel 1458 il regime instaurato da Cosimo ...
Leggi Tutto