CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] dei movimenti riformatori nati dalla protesta religiosa aperta da Lutero dipese dalla loro intenzione di distruggere il Papato e originaria; a torto egli taccia di superbia umana uomini come Martin Butzer, sulla cui pietà e dottrina il C. ha ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] diverse, dei grandi esponenti della dottrina protestante, Lutero, Calvino e Zwingli. La formazione degli Stati Diviene elemento guida dell’azione politica di Ghandi, poi di Martin Luther King. Nella seconda metà del Novecento il diritto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] l’unità religiosa dell’Europa, la Riforma di Lutero distrugge al tempo stesso l’unità della civiltà teatrale in queste tenebre
Veder? Se forse veder non desideri
La stella amata da Martin d’Amelia;
Ma né quell’anco di levarsi è solita
Così per tempo ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Trento.
Nonostante fosse uno degli avversari più convinti di Lutero, manteneva tuttavia buoni rapporti con il suo protettore, ; El Emperador Carlos V y su corte según las cartas de Don Martin de Salinas, a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1903, ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] Francia, poi a Strasburgo dove, su invito del riformatore Martin Bucer, si occupa della comunità di rifugiati francesi residenti e fittissimo con gli altri riformatori europei: Bucer, Melantone, Lutero e Zwingli.
Nel 1541 è richiamato a Ginevra, da ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] scritti antiluterani); ristampa della lettera a Lutero Redeuntibus clarissimorum principum, in Historisches Jahrbuch, Fijalek, Mahnschreiben des päpstlichen Legaten in Polen Zacharias F. an Martin Luther, in Histor. Jahrbuch, XV (1894), pp. 374- ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] libero arbitrio di Francesco Negri, che si vendeva segretamente, e che Altieri aveva fatto arrivare libri di MartinoLutero e l’opera di Martin Butzer contro il Concilio, oltre a informazioni su varie altre opere anticuriali, fra cui la Monarchia di ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] cui sottolinea la questione del libero arbitrio, che Lutero, nella polemica contro Erasmo, aveva definito summa causae 329; S. Seidel Menchi, Les relations de Martin Bucer avec l'Italie, in Martin Bucer and sixteenth century Europe. Actes du Colloque, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] l’ipotesi copernicana viene lanciato nel mondo protestante. Già Lutero, in uno dei suoi “discorsi a tavola”, si inganni:
ben che senza io ne sia, non però accuso
se Piero l’ha, Martin, Polo e Giovanni.
Mi duol di non l’avere, e me ne iscuso
sopra ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] Chiese evangeliche nacquero in seguito alla rivolta di Lutero, che a partire dal 1517 contrappose alla ogni compromesso col potere politico. Il più famoso pastore battista fu Martin Luther King (vissuto nella prima metà del 20° secolo), che ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...