MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] ad opera di Donatello e Michelozzo.
Dal 1420 il responsabile del banco a Roma, Bartolomeo de’ Bardi, fu depositario della Curia sotto il pontificato di Martino V. Questa carica fu mantenuta continuativamente dal banco Medici per ventidue anni e, in ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Battista Caniana (1671-1754) conservato nella basilica di S. Martino ad Alzano Lombardo (Bergamo). Da Tassi (p. 68) si Bergamo, IX (1915), 2, pp. 71-73; Un ritratto del bergamasco Bartolomeo Manganoni nel Museo di Narbona, ibid., X (1916), 4, pp. ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] ebbe luogo l'11 marzo nella chiesa di S. Martino a Padova; la licenza e il dottorato, il 16 o il 18 marzo, nel palazzo episcopale, promotori Bartolomeo Santasofia senior e Bartolomeo Montagnana, che conferirono le insegne, Sigismondo Polcastro e ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] "io non posso scuoprirmi tutto per voi - scrive al segretario Bartolomeo Concini il 19 ott. 1572 - se voglio servirvi bene e lungamente 1606, a Pisa, ove ebbe sepoltura nella chiesa di S. Martino, nella cappella di S. Maddalena da lui dotata; e sarà ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] dell’anno santo 1650 Preti eseguì lo stendardo processionale con S. Martino e il povero (recto) e con Cristo Salvator Mundi (verso) – di s. Pietro, di s. Paolo, di s. Bartolomeo (rispettivamente a Birmingham, Barber Institute of fine arts; Houston, ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] figurano, tra i beneficiari del testamento di un certo Lemmo di Bartolomeo Panevino, "fratri Guidoni" del convento di S. Maria del Carmine all'incontro, a Siena, tra i delegati di papa Martino IV e la rappresentanza dei frati carmelitani di Pisa, tra ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] che lo creò conte palatino e, forse, lo incoronò poeta. Alla morte di Martino V, il 20 febbr. 1431, fu il L. a dettare l'iscrizione e a Francesco Filelfo; un epitaffio per Bartolomeo da Montepulciano; argumenta in giambi latini premessi alle ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] del Quarto del Priore nel Museo di S. Martino di Napoli, proviene dalla distrutta cappella cinquecentesca magna’ di S. Agostino alla Zecca (G. S., Polidoro da Caravaggio, Bartolomeo Guelfo, Marco Cardisco), in Prospettiva, 1994, n. 75-76, pp. 136 ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] della crisi che agitò il capoluogo nel luglio 1430. Solo la morte di Martino V e l'elezione il 3 marzo 1431 di Eugenio IV permisero l' e altri del suo seguito, tra cui la moglie di Bartolomeo Colleoni, e l'esercito veneto dovette farsi strada con ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] in pieno giorno e nella piazza principale, Bartolomeo Manzolo, Antonio da Casola e Giannuccio Lalatta B. aveva sposato, in età matura, Francesca Della Scala, figlia di Martino, del ramo marchigiano della celebre famiglia lombarda, e ne aveva avuto due ...
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