CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] dato in ostaggio i tre figli maggiori e 50.000 marchi d'argento come garanzia. Doveva inoltre impegnarsi a indurre Carlo di Valois a rinunciare all'Aragona, che gli era stata conferita da Martino IV, e a sollecitare il papa a revocare tutte le pene ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] a Napoli ricevette insieme con Pere Johan, Pietro di Martino da Milano e Paolo Romano il pagamento per i 376, 383 s.) si tratta delle tre varianti del Ritratto di Isabella d'Aragona, sposa di Gian Galeazzo Maria Sforza nel 1488, che il L. eseguì ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] I suoi committenti furono governanti, per esempio Alfonso d'Aragona, Pio II, privati, ma soprattutto le comunità mendicanti . 7-37; F. Zeri, Diari di lavoro 3. G. di P. e Martino di Bartolomeo: una proposta, in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp. 6 s.; ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] 14 gennaio 1518 fu eletto a collaudare una pala di Giovanni Martini a Udine, ma il successivo 25 gennaio ancora non vi si nn. 12-13, in Tiziano, Bordon e gli Acquaviva d’Aragona. Pittori veneziani in Puglia e fuoriusciti napoletani in Francia (catal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] due famose lettere del 1487 e del 1509, a Eleonora d’Aragona e a Isabella d’Este (Pompeo Faracovi 2012, pp. 71-76). E Albumasar , Cornelio Agrippa, Melantone, Albrecht Dürer, Michelangelo e Martino Lutero. Quest’ultima, per la quale Gaurico era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] alla contraffazione di metalli preziosi. L’inquisitore d’Aragona Nicola Eymeric compose nel 1399 una requisitoria /alcali (anche se con alcune riserve) fu il medico lucchese Martino Poli, attivo a Roma all’inizio del Settecento. Fondandosi sulle ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] a quanto risulta, proprio per sollecitare da Ferrante I d'Aragona un atteggiamento più favorevole verso Siena. Con Ferrante I , Nicolao Micheli, Girolamo Cenami". Se fra gli eredi di Martino di Piero Cenami sia stato lo stesso B. non sappiamo, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] . La quaestio olomoucense del maestro emiliano, ricordata da Federico Martino (Ricerche sull'opera di Guido da Suzzara. Le 'supleciones e guerre sconvolsero ulteriormente Scuola e società, né Alfonso d'Aragona, giunto a Napoli nel 1443, fece gran che ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] anno santo 1650 Preti eseguì lo stendardo processionale con S. Martino e il povero (recto) e con Cristo Salvator Mundi Francesco Saverio, dipinti destinati alla cappella della Lingua d’Aragona, Catalogna e Navarra nella concattedrale di La Valletta ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - come ancora vivo.
Alcune espressioni riferisce all'incontro, a Siena, tra i delegati di papa Martino IV e la rappresentanza dei frati carmelitani di Pisa, tra ...
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