ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] Ciccaglione, I, Catania 1909, p. 421; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] bandi comminati alla famiglia Alberti e ne confiscò i beni. Martino V protestò a lungo presso la Signoria fiorentina, chiedendo la 1440) a trattare la conclusione della pace fra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò.
Tornato in Curia il 24 Ott. 1442, ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] , - durante la ribellione antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò in Catalogna con l'incarico per conto di Alfonso d'Aragona, a partire dal 1424, presso alcuni dei più importanti governi d'Italia.
Conclusa nel 1423 ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] nella raccolta da lui curata Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, cc. 221 s.).
Non Ladislao), riunitisi nella villa del Codroipo a San Martino per dedicarsi alla caccia, trascorrano le loro serate ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] tra i governatori della Repubblica in rappresentanza del terzo di San Martino, dove abitava; da allora in poi prese parte sempre più 25 dic. 1481 dedicò la Bucolica già offerta ad Alfonso d'Aragona, ora arricchita di una quinta ecloga. Il 4 apr. ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] il proprio capitano, Giacomo Piccinino, mentre Alfonso d'Aragona lo aveva nascostamente incaricato di correre la Maremma stor. ital., s. 4, IV(1879), pp. 48, 238; N. Mengozzi,Martino V e il Concilio di Siena, in Bull. senese di storia patria, XXV( ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] dell'Ordine) e fu nominato "praeses" a S. Martino ai Monti "ut et illic probatae cruditionis nervos extenderet". della causa di divorzio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Inaspettatamente, "cum Parisiensibus magistris in arenam descendens", si ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] cui non si sa nulla; Tomaso e Marino (o Martino o Mariano), che furono tra gli, ostaggi dati a della regina Giovanna II d'Angìò, Lanciano 1904, pp. 23, 50, 186, 241, 245; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908 ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] del figlio primogenito d'Isabella d'Aragona. Dal 1696, d'individuare nel genere sacro la componente costante dell'ultima attività operativa del musicista: L'innocenza patrocinata e difesa dal miracoloso santo di Padoa,nella liberatione di Martino ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] del padre.
Protetto dal maggiordomo maggiore, principe d'Aragona, ottenne, alla fine del 1749, la . per le prov. napol., n.s., II (1916), p. 343; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, II, Palermo 1924 ...
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