BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] -132; Martino Spanzotti maestro del Sodoma, in Arch. stor. d. arte, II (1889), pp. 421-423; Saggio d'iconografia sabauda..., in Atti d. Soc. e C. Cipolla: Il Messale miniato del cardinale d'Aragona (codice d. Bibl. Naz. di Torino), Torino 1906; Un ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] nel Museo di S. Martino a Napoli, donati, secondo la tradizione, dalla città di Napoli al duca d'Alba nel 1623 e carte del Regno di Napoli incorniciate dai ritratti dei re d'Angiò, d'Aragona e di casa d'Austria, dell'imperatore Carlo V e dei re di ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonso d'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello per il sipario, conservato presso il Museo di S. Martino, realizzato nello stesso anno ed esposto con Ritratto muliebre alla ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] Nel 1460 il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due anni successivi des papes. Nouvelles recherches sur les pontificats de Martin V, d'Eugène IV…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, V (1884), pp. 290-300; ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] che ha fatte e fa" per ordine di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria (Bresciano, 1927), lavori oggi non di S. Martino, in Napoli. Riv. muncipale, s. 2, LXXVIII (1952), pp. 16 s.; G. Scavizzi, Nuovi appunti sul Quattrocento campano, in Boll. d'arte, s ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] d'altare, tra cui quella proveniente da Sigena (Aragona), con scritte in provenzale, del 1300 ca. (Barcellona, Mus. d' murale a Roma da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; D. Russo, Compilation iconographique et légitimation de ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ; Eccl. 12, 7); alla morte l'a. viene spogliata dunque del corpo come d'un abito (Is. 53, 12; Gb. 4, 19; 2 Cor. 5, Miguel de Foces a Ibieca, in Aragona).
Nella Dormizione della Vergine gli ., 2-156142, o in s. Martino in un lezionario tedesco del sec. ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] o 1240), Teruel (Aragona, inizio sec. 14°). 1976); G.F. Forsyth, The Church of St. Martin at Angers, Princeton 1953; M. Aubert, Les enduits dans di L. Gruner, London 1867; G. Boni, La Ca' d'oro e le sue decorazioni policrome, Archivio Veneto 34, 1887, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] elaborazione senza più committenti reali, quali gli Aragona di Napoli. Nonostante ciò le proposte , Un intervento su F. di G., in Bollettino d'arte, XLIX (1964), pp. 41-44; F. di G. Martini. Trattati di architettura, ingegneria e arte militare, a ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] ductus delle sue figure una forte dipendenza dal c.d. stile dampfold applicato per la prima volta nella lato - con l'aggiunta della figura di s. Martino che divide il suo mantello con un mendicante e negli antichi regni di Aragona, Castiglia e León, ...
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