ARAGONA, Bartolomeo d'
Francesco Giunta
Figlio di Vinciguerra, ereditò la contea di Cammarata, a cui furono aggiunti nel 1392 altri feudi come le terre di Ficarra, Galati, Calatabiano, Noto, ecc.
Siniscalco [...] le forze degli esuli siciliani, d'accordo con quanto faceva Artale d'Alagona, esule a Milano. Riuscì de la Corona de Aragón, X, cap. 62, Zaragoza 1610, pp. 422, 430, 434; R. Starrabba, Docc. riguardanti la Sicilia sotto re Martino I, in Arch. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] -, nel febbraio del 1284 Carlo di Valois fu proclamato da Filippo III re d'Aragona e di Valencia ed il 5 maggio anche Martino IV lo investì di questi regni. Pietro d'Aragona a causa del minacciato attacco, che tuttavia ebbe inizio un anno dopo, non ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il 1367 e il 1374: il completamento della certosa di S. Martino (1367-68), l'erezione della chiesa di S. Maria dell'Incoronata XI. Solo il timore di un intervento armato di Pietro IV d'Aragona in Sicilia persuase il papa, il quale il 20 ag. 1372 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] garantito l'alta posizione in Curia. Cominciando dalla morte di Martino V (l'attuale libro V, decade III, v. Nogara da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947, I, p. 102; per l'aggiunta analoga di un ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco beneficio, il Firenze 1977, ad Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. M. Bullard, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il 2 ottobre, sottoscrive la condotta sotto le insegne d'Alfonso d'Aragona che prevede, da parte sua, 800 lance e 400 , pp. 216 ss., 229-237; S. Brinton, Francesco di Giorgio Martini..., London 1934-35, ad vocem; J. Lavalleye, Juste de Gand peintre ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel maggio 1712, d'inviare come nunzio presso Luigi XIV M. C. Bentivoglio d'Aragona, accanito difensore delle tesi 1975, ad Indicem; M. Caravale-A. Caracciolo. Lo Stato Pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Indicem; Storia della Chiesa, a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] del 1280-81 votando per il suo amico Simon de Brion (Martino IV); dato che aveva sempre agito in modo autonomo e non dell'isola di Sicilia alla Chiesa da parte di Giacomo II d'Aragona entro tre anni dalla festa di Ognissanti del 1294; dopo essere ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] furono presenti.
Nell'ottobre 1420 Giovanna II, avendo perduto l'appoggio di Martino V e l'assistenza armata di Muzio Attendolo Sforza, su consiglio di Alfonso d'Aragona al quale la regina aveva promesso la successione, avviò trattative per condurre ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] o di tentati accordi - con il pontefice, con Alfonso d'Aragona, poi ci fu di nuovo una avance verso gli Angioini, p. 145; G. Soldi Rondinini, Il Tractatus De principibus di Martino Garati da Lodi, con l'edizione critica della rubrica De principibus, ...
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