Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] comitale, dimora di Ruggero, la cappella di S. Martino, mentre altro polo religioso fu l'abbazia della SS. cuore della città rimase saldamente ancorato al palazzo reale, al quartiere delCassero alto e degli altri vicini, e si espanse nella Conca d' ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] religiosi scomparsi di Roselle e ai reperti di scavo delcassero di porta Senese, tavole dipinte, tra le quali un a quelli murati su una parete duecentesca della pieve di S. Martino nella vicina Batignano, paese in cui, sempre nel Duecento, si ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Pisano. Nel 1655 eseguì il Sepolcro per l'arcivescovo Martino León nella cattedrale di Palermo, un'arca di marmo con un sottile gioco prospettico che interagisce con le ristrette misure delCassero. Sono attribuite con certezza al G. le statue dell ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] di Siena; l'anno dopo era castellano delCassero di Montalcino, nel 1368 partecipò alla cacciata dei meglio riuscite di A. che fu, come pittore, un tardo epigono di Simone Martini e Lippo Memmi.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, Documenti per la storia ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] del Trecento durante la signoria di Biordo Michelotti e ristrutturata nei due secoli seguenti per meglio adattarla alle nuove esigenze belliche, e la rocca Minore, detta anche cassero Simone Martini, in Simone Martini, a cura di L. Bellosi, "Atti del ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] rocca di Foligno, di cui resta soltanto la denominazione Cassero; infine, la rocca di Montefalco.Edificate a spese entro il secondo decennio, Simone Martini dipinse la cappella di S. Martino, di patronato del cardinale Gentile Partino da Montefiore, ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] porta S. Angelo (il Cassero) e anche, per mezzo di un passetto, ai palazzi del Podestà e dei Priori; di Cambio e lo "stil nuovo" del gotico italiano, Milano 1969 (rist. anast. Firenze 1980); C. Martini, Il palazzo dei Priori a Perugia, Palladio ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nel Consiglio del popolo di Siena con i privilegi dei priori; qui fu incaricato di rifare il "cassero" di Sesta pp. 320-386; F.P. Fiore, Città e macchine del '400 nei disegni di F. di G. Martini, Firenze 1978; S. Pepper - Q. Huges, Fortification ...
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