SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] persone che non appartenevano alla Cancelleria, Bartolomeo da Capua e lo stesso Sparano; tale riforma fu mantenuta quando Carlo II diventò re.
Sempre nel 1283, Sparano fu inviato presso papa Martino IV (con il vescovo di Troia e Jean de Barre) per ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il giovane). – Nacque a Pistoia, figlio di Giovanni da Montemagno e di Taddea diBartolomeo Tonti. La data di nascita [...] (o comunque nei primissimi mesi del 1422) morì la madre Taddea. In quello stesso anno (29 marzo) in un breve di papa Martino V diretto al fiorentino Antonio degli Alessandri, chiamato come podestà a Bologna, fu concesso a Buonaccorso il privilegio ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] di San Martino ad Argiano, e comprò una casa nuova in via Maggio per 1.500 fiorini; affrontò inoltre con una certa tranquillità i matrimoni delle due figlie - Caterina, che dette in moglie a Niccolò di Brancazio Rucellai, e Rita, sposa diBartolomeo ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] castello di Mordano (presso Imola) elevato a contea. Nel 1404 Zelotto di Zetto e Francesco diBartolomeo ottennero addetti alla fabbrica di S. Maria del Fiore. A partire dal marzo del 1434 partecipò al Concilio di Basilea (indetto da Martino V, ma ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] città a Francesco Gonzaga. La data della morte diBartolomeodi Giovannino riportata dalla cronica del consorzio, successiva alle da papa Martino V senatore romano, ed esercitò nel 1422-23 la podesteria di Perugia. Si tratta di notizie sparse (di cui ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] di S. Tommaso presso il convento di S. Domenico in Camporegio, sposato con Gemmina di Pietro Giovannutti (1406) e amico di Tommaso diBartolomeo ), arcivescovo domenicano di Sultaniya (Persia). Il conclave che a Costanza elesse papa Martino V (11 nov ...
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FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] Sarzana, feudo di Tommaso Fregoso, che affidò la sua educazione e quella del cugino Pietro diBartolomeo all'umanista ai cugini Lazzaro, Paolo Benedetto e Martino Fregoso, al duca di Milano, ai Dieci di balia di Firenze e a Giovanni Filippo Fieschi, ...
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PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] Berengario Bardace, e nel 1405 ricevette dal re Martino un assegno di sei onze annue, riconfermatogli negli anni successivi, per studiare diritto civile a Bologna, ove seguì i corsi diBartolomeo da Saliceto. Si laureò poi a Padova ove, nel 1412 ...
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NICOLA diBartolomeo da Foggia
Francesco Aceto
NICOLA diBartolomeo da Foggia. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo scultore attivo in Italia meridionale nel XIII secolo.
Figlio di [...] di Ravello, autorevoli studiosi hanno creduto di riconoscere negli aspetti più moderni dell'opera di Nicola diBartolomeo i segni di un'influenza di nazionale, Fondo S. Martino, 101: G.B. Bolvito, I registri delle cose familiari di casa nostra (1585), ...
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TRECOURT, Giacomo
Matteo Bonanomi
TRÉCOURT, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 22 agosto 1812 in una famiglia di origini francesi (la grafia Trècourt o Trecourt spesso sostituisce quella originale). Il [...] di telerie»; ebbe tuttavia la possibilità di esercitarsi nella pratica del disegno con alcune tavole diBartolomeo Pinelli di cui chiesa Trécourt ricevette l’incarico di una nuova pala, Un miracolo di s. Martino, presentata fra le critiche dell ...
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