LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] sett. 1270 fu investito insieme con la madre dal re Giacomo Id'Aragona di Vall de Seta e Cheroles (presso Cocentaina) nel Regno di arginare l'invasione francese della Catalogna, poiché papa Martino IV nel febbraio 1284 aveva investito Carlo di Valois ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] In quel periodo il C. si incontrò a Mantova con Martino V che tornava dal concilio di Costanza, il quale fatti di Alfonso Id'Aragona, in Arch. stor. per le provv. napol, VI(1881), p. 420; P. Adinolfi, Roma nell'età di mezzo, Roma 1881, I, p. 121; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] Lorenzo il Magnifico, Napoli al tempo di Ferdinando Id’Aragona ecc.), altri recano titoli tematici (il pensiero Il paesaggio d’un presentista: corrispondenza tra Gianfranco Contini e Luigi Russo (1936-1961), a cura di D. De Martino, Firenze 2009 ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando Id'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino lettera del 1581 di Teodosio Zigomalás all'umanista tedesco Martino Crusius, si afferma che il L. risiedeva a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] Toledo (1085) e alcuni anni dopo, nel 1118, Alfonso Id’Aragona entra in Saragozza, mentre in Oriente si formano, dopo la giuridica. È nel diritto romano, nel sapere giuridico di Bulgaro, Martino, Jacopo e Ugo, tutti allievi di Irnerio, che, nella ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] per eseguire alcune opere per la corte di Ferdinando Id'Aragona. In questo centro il F. era documentato sicuramente Nella città partenopea il F. "lavorò molte cose nel castello di San Martino et in altri luoghi" (Vasari [1568], 1881, p. 477). ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] il Magnanimo, Milano 1953, pp. 14, 21, 67; Id., La politica italiana di Ferdinando Id'Aragona, Cagliari 1954, ad Indicem;R. Moscati, Per una storia della Sicilia nell'età dei Martini, Messina 1954, pp. 29 n. 6, 33, 122 s., 138 s.; S. Sobreques y ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] Cadice, Sanlucar. Nello stesso periodo, Giacomo Id’Aragona si impadronisce dell’arcipelago delle isole Baleari, di prospettiva politica. Alla morte senza eredi di re MartinoI, la soluzione alla crisi dinastica porta sul trono aragonese ...
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Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) di Giovanni I di Castiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III di Castiglia (1406) fu coreggente [...] II. Morto Martino, un'assemblea di delegati aragonesi e valenzani riunita a Caspe lo proclamò re d'Aragona (28 giugno chiamato Fernando el de Antequera). Coinvolto nello scisma d'Occidente, esercitò senza successo pressioni sull'antipapa Benedetto ...
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ROSSO (o Russo)
Filippo POTTINO
Famiglia nota in Sicilia fin dal sec. XII con un Rosso de' Rossi, barone di Sperlinga (1132), possedendovi le contee di Aidone, Collesano, Sclafani e varie baronie. Federico, [...] Id'Aragona. Enrico, conte di Aidone, fu stratigoto di Messina (1355), grande ammiraglio, gran cancelliere e gran giustiziere del regno, potentissimo tra i Il figlio Enrico si sottomise ai Martino, ma non riebbe i feudi già confiscati al padre. ...
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