BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] Alessandro V) come nunzio in Polonia, senza che si conoscano i fini e i particolari di questa sua missione. Sappiamo solo che egli, il Martino V, eletto all'unanimità l'ii nov. 1417 a Costanza, fu mandato da questo come nunzio nel regno d'Aragona nel ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] il padre. Compiuti i primi studi di pianoforte con A. Porsile, studiò poi composizione ed esordì come operista con il Don Martinod'Aragona, dramma lirico in un prologo e due atti di A. Zagnoni (Cagliari, teatro Civico, 19 genn. 1859), pubblicato a ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] identificato con l'ambasciatore di Alfonso d'Aragona presso Martino V, che a Firenze nel fondazione del convento dei frati minori nella città di cui fu conte.
Fonti e Bibl.: I diurnali del duca di Monteleone, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXI, s, ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] Palermo, XIV(1954), pp. 11 s.; G. L. Barberi, Beneficia ecclesiastica, a c. di I. Peri, I, Palermo 1962, pp. 57 s.; A. Boscolo, La politica italiana di Martino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, p. 164; A. Bonnici, History of the Church in Malta ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] sua attività in questo periodo.
Dopo l'elezione di Martino V venne finalmente eletto dal Senato veneziano, col consenso del di quell'anno, dato che i Veneziani apprendevano da lui l'intenzione di Alfonso d'aragona di recarsi a Firenze per parlare ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] in Sicilia (marzo 1392) dell'infante d'Aragona, Martino duca di Montblanc, capovolse però la situazione nei canti popolari della sua terra nativa un'eco sdegnata.
Fonti e Bibl.: I diurnali del duca di Monteleone, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XXI ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] recò in dote quindici importanti feudi, tra i quali Torre Amara, S. Marco, S. Martino in Terranova, Tursi, Tito, Anzi, al 1438, quando il re lo richiamò perché lo proteggesse da Alfonso d'Aragona. L'A. restò nel Regno di Napoli almeno fino al 1440, ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] dipinture che ha fatte e fa" per ordine di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria (Bresciano, 1927), lavori oggi non più Boll. d'arte, n.s., XXXI (1937), pp. 181-187; R. Causa, La I mostra didattica di restauri al Museo di S. Martino, in Napoli ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] altri capi del partito chiaramontano da Martinod'Aragona duca di Montblanc. Il C. 276, 283, 296 ss.; S. Fodale, Scisma ecclesiastico e potere regio in Sicilia, I, Ilduca di Montblanc e l'episcopato tra Roma e Avignone(1392-1396), Palermo 1979, pp ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] ed offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909, p. 421; F. San Martino de Spucches, La storia dei VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, ...
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