GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] -544.
Avviato alla carriera di funzionario nella Cancelleria di Guglielmo I re diSicilia, dove acquisì una formazione Cosenza), dove l'abate diede inizio alla costruzione dell'eremo di S. Martino in Giove.
Mentre sovrintendeva ai lavori, la morte lo ...
Leggi Tutto
SARACENI DISICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani diSicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] iniziativa che preannunciava le future conquiste da parte di Ruggero di Lauria e Manfredi Chiaromonte, i tentativi di re Martino, e in seguito di Alfonso d'Aragona. La rifondazione del Regno siciliano sul territorio dell'Ifriqiyya fu uno dei principi ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] qui fu accolto con grandi onori dal rappresentante imperiale in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, Reggio, Otranto, dove con Bisanzio caldeggiati dai papi di origine greca od orientale successi a MartinoI"; dopo, "sarebbero prevalse [...] ...
Leggi Tutto
NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] : V. Giordano, La vita e i discorsi parlamentari di G. N., Salerno 1878; J. White Mario, In memoria di G. N., Firenze 1894; L.A. Pagano, La spedizione di Sapri e la prigionia di G. N. nelle carte della polizia borbonica diSicilia, in Rass. stor. del ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] dello Spasimo diSicilia (Madrid, Prado concludere una pala iniziata dagli Sparapane per i Gibellini di Norcia. Poco dopo la diga crollò, mio taccuino. La pittura diMartino Bonfini, del maestro N. F. e di una tavola di Carlo Crivelli, in Arte ...
Leggi Tutto
CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] lasciata ricadere sul davanti. Naturalmente permaneva la c. in cuoio con fibbia di metallo e di osso. Ben altro il valore ornamentale delle c. ritrovate nelle tombe dei re diSicilia, come quella del normanno Guglielmo II (m. nel 1189), conservata a ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] di Senigallia e di Jesi, tornò a Forlì. Il nuovo papa Martino IV riprese a sostenere con forza la casa d’Angiò e nominò conte di pp. 3-17; G. La Mantia, Codice diplomatico dei re aragonesi diSicilia, I, 1282-1290, Palermo 1917, pp. 39-41, 390 s.; ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e diSicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] W. 1902, pp. XXXVI, CXXVI; Acta Aragon., a cura di H. Finke, I-II, Berlin-Leipzig 1908, ad Indicem; Cod. dipl. dei re aragonesi diSicilia, a cura di G. La Mantia, I, Palermo 1917, ad Indicem; II, a cura di A. de Stefano - F. Giunta, Palermo 1956, ad ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] comunque ricordare la creazione dell'augustale (v.) di Federico II nel 1231, nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno diSicilia. Dopo la metà del Duecento i sistemi monetari dei vari paesi europei si presentavano ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] periodo in cui poté contare unicamente sul sostegno di cinque cardinali e del re MartinoI d'Aragona. Rimasto quasi solo, egli momento; in cambio riceveva dal papa l'investitura dei Regni diSicilia, Sardegna e Corsica. In questo modo per la storia ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...