VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefano di Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] 1692, 3 dicembre 1693); 2Qq.E.166-167: M. Pluchinotta, Genealogie delle nobiltà diSicilia (circa 1950), I-II, s.v. Ventimiglia di Grammonte, Ventimiglia di Belmonte; Madrid, Biblioteca nacional de España, Mss/9673 (12975/27) (copia della relazione ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] diMartino V e avvocato concistoriale, dopo un periodo di all'investitura del Regno diSicilia sono contenute in , 291, 293, 306, 362, 368, i saggi di L. Alpago Novello, T. D. vescovo di Feltre (1462-1464) e di Treviso (1464-1466), in Arch. veneto, ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] Martino da Airola a Montevergine, Giovanni Capuano da Napoli nella contea di Molise, Tommaso Castulus nella diocesi di Valva. I , pp. 443, 445, 451;E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali diSicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano 1974, pp. 28 s ...
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PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno diSicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] a tale scopo anche di un sussidio di sei onze annue da parte del re MartinoI d’Aragona.
A di Carcaci, I Paternò diSicilia, Catania 1936, ad ind.; F. Marletta, I siciliani nello studio di Padova nel quattrocento, in Archivio storico per la Sicilia ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] Colonna sposò Ninfa Ballestreros dei marchesi di Bongiordano, di dieci anni più giovane, da cui ebbe i figli Mauro, Antonio e Giuseppe agraria in Sicilia, Palermo 1851; Rapporto della Commissione speciale sulla Colonia agraria di S. Martino, Palermo ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] ., 42, 48 ss., 58 s., 122, 124, 128, 143-146, 148; A. Caldarella, L'impresa diMartinoI re diSicilia in Sardegna, in Atti dell'Accad. di scienze lett. ed arti di Palermo, X (1954), pp. 20, 29, 38, 88 ss.; A. Boscolo, Medioevo aragonese, Padova 1958 ...
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VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] e S. Bonaventura.
Sempre nello stesso anno iniziarono i contatti con la Società di Solferino e San Martino, che si concretizzarono con l’intervento nella torre monumentale di San Martino della Battaglia, edificata per celebrare Vittorio Emanuele II ...
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DE MARTINO (DiMartino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] di Agostino Ariani e poi di Nicola De Martino.
I suoi studi si svolsero perciò in parallelo con quelli di un'altra allieva illustre di nelle Due Sicilie, VI, Napoli 1811, pp. 187 s.; G. Porto, Cenni biografici di alcuni uomini ill. di Faicchio, ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] di libri eretici, sebbene egli si difendesse affermando di possedere soltanto un piccolo volume in ottavo di versi in lode diMartino messinese di Ginevra e il suo poeta G. C. Paschali, I, La Riforma protestante in Sicilia, in Boll. della Soc. di ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] di un terzo concorrente, il priore di Navarra Martin de Redin, che non essendo riuscito ad assicurarsi la vittoria malgrado i suoi molti maneggi, preferì far confluire sul L. i voti di 1636 il viceré diSicilia bloccò le esportazioni di grano verso ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...