Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] del periodo testimoniano il forte ascendente esercitato da Rubens sul giovane artista (S. Martino, Saventhem, parrocchiale . L'incontro con la borghesia fiamminga mutò di nuovo il carattere dei suoi ritratti, che divenne più intimo e riservato ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in antenato, e quindi il controllo della sua potenziale negatività. Anche per E. De Martino, la m. impone in un avorio del 4° sec. (Londra, British Museum) e come giovane donna di pelle scura, seduta su un sarcofago, nel Cosma Indicopleuste Vaticano ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di essi la figura dell'orante è rappresentata da una giovane donna con le braccia alzate, identificata come la Vergine dalla Italia, a partire dalla Maestà di S. Martino, si adottò costantemente il motivo, desunto dalla miniatura bizantina del sec. ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] brillantemente da Giovan Battista De Rossi che, a sua volta, pubblicò, tra il 1864 e il 1877, una . Crist., XXI, 1944-1945, pp. 165-221); c. detta dei SS. Processo e Martiniano o anche di S. Agata ad Girulum (P. Franchi de' Cavalieri, in Studi e testi ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] . Martino di Tours, rappresentato nel gruppo dei suoi monaci (tra i quali si trova lo scriba), consegna il prezioso codice all'imperatore Carlo il Calvo dall'affermarsi in Serbia di una dinastia giovane e ambiziosa.Accanto alle numerose innovazioni, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] reca all'assedio del castello di Montemassi, opera di Simone Martini (v.); l'aspetto interessante è che tali commissioni non si di fatto - sia alle continue feste volute dal giovane re Carlo VI detto il Folle (1380-1422) e da colei che divenne ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di fabbricazione locale. Batilde, giovane schiava di origine anglosassone data lino molto sottile, così come la sopravveste ricamata. Con il lino venivano anche prodotti t. di grande qualità, come del monastero di S. Martino.Nelle descrizioni dei t ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] Maggiore, o dei quali il lato militare non aveva avuto fino a quel momento grande peso, come Martino vescovo di Tours. Lo sviluppo uno dei pilastri del Georgenchor della cattedrale, che mostra un giovane c. coronato (Die Zeit der Staufer, 1977-1979, ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] caso in cui lo stile era bizantineggiante, come attesta la Madonna di S. Martino, del 1270 ca. (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. - una delle più belle è il S. Demetrio (Sassoferrato, Mus. Civ.), in veste di giovane soldato, proveniente senza alcun dubbio ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Napoli ricevette insieme con Pere Johan, Pietro di Martino da Milano e Paolo Romano il pagamento per i lavori all'arco di Castelnuovo a Les Pennes-Mirabeau (ibid., pp. 173 s.) e una Giovane santa nel palazzo dei papi ad Avignone (Mognetti, 2003, pp. ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...