CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] Biagio e di Fasano nella concessione dell'investitura di San Martino in Rio - a pochi chilometri da Correggio - alla 1371). Per questo Niccolò d'Este, non fidandosi più di Azzo ilGiovane, lo rinchiuse in prigione. Intanto Guido nell'estate del 1372, ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] del F., molto si era adoperato a suo tempo perché ilgiovane avesse una buona istruzione, favorendone, tra l'altro, 1699-1703) nella parrocchiale di Foresto; il paliotto dell'altare nella cappella del Rosario in S. Martino ad Aliano (1698-99); l' ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] L'artista maiolicaro introdusse ilgiovane, che diventò presto suo genero, alla decorazione ceramica. Il C. fu a fianco e Giovita)e di Torre Boldone (La Vergine coi ss. Martino e Margherita); medaglie e tela ex voto nella parrocchiale di Spirano ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] si venne di colpo a trovare senza alcuna difesa. Ilgiovane C., d'altra parte, non sembrava minimamente in grado del regno di Sicilia, Palermo 1974, II, p. 196; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] di ricerca e nella didattica rivolta ai giovani studiosi.
Nel 1743 il M. subentrò a Domenico Piò come 1856, p. 179).
Il M. iniziò da quel momento a lavorare in proprio nella sua dimora bolognese in contrada "case nuove di S. Martino" (Medici, 1857, ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] pp. 213 s., ill. 3). A Milano è di Martino una tela con il Martirio di s. Lucia sulla parete destra della prima cappella a in contatto con G. B. Grassi, e con P. A. Pozzo ilGiovane, P. Gambone, F. Casoli, operanti per casa reale, in parmticolare ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] in deposito presso il palazzo comunale) è impostata secondo uno schema ricorrente in opere di Palma ilGiovane e S. opera, come della pala scolpita e dipinta per la chiesa di S. Martino a Rivalpo in Camia (1554; ibid.), non è rimasta traccia. Nel ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] .). In anni giovanili collaborò, come ricorda Anton Maria Zanetti ilGiovane (1771, p. 445), con l’incisore Antonio Bonacina; nuovo secolo, dopo i toni drammatici della volta di S. Martino, la pittura di Pagani assunse toni soffusi e sentimentali, con ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] duro apprendistato presso il maestro severo, e, d'altra parte, della stima che Romualdo concepì per ilgiovane B., che notte fra il 10 e l'11 novembre 1003 (la vigilia di s. Martino) avvenne che dei malfattori invasero il romitorio, trucidando ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] dipinti con Garofani e Tulipani e garofani del Museo "Duca di Martina" a Napoli; Pesci (firmato, unico quadro non di fiori, sotto delle commedie rappresentate il maestro di musica Giampaolo de Dominici (o De Dominicis) e ilgiovane Gaetano la Planche ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...