CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Giovan Maria Petrucci), passando loro informazioni da essi, poi, regolarmente riferite a Firenze. Sinché, riacquistata, evidentemente, una posizione sicura, a partire dal 13 nov. 1584, il sepoltura nella chiesa di S. Martino, nella cappella di S. ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] canuto nell'atto di scrivere e poi consegnare il volume al più giovane Lucano (fatto salvo che non si tratti di riferisce all'incontro, a Siena, tra i delegati di papa Martino IV e la rappresentanza dei frati carmelitani di Pisa, tra questi ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] ministro Ascanio Mansi.
Si è attribuito a volte al giovane duca il merito di aver apportato al sistema di governo alcune modifiche Villafranca fu frequentemente nelle ville di Montignoso e di San Martino in Vignale. Accolse l'unità d'Italia come un ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] della morte. Che almeno il primo dei volumetti raccolga appunti relativi a corsi seguiti da giovane sembrerebbero attestarlo una nota in da un esponente della scuola galenica, P.A. De Martino, e la conseguente richiesta del primo di interventi in ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] trasferitosi nel palazzo di piazza S. Martino, in Camilla di Alfonso, che trasmise il palazzo e un cospicuo capitale agli cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il ricevimento in Senato del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] generale dei primi decenni del nuovo secolo, sia per la giovane età dei primi titolari, Alessandro (m. 1518) e erede del dominio il figlio Marco di appena tre anni. La vedova, Virginia Marino, si risposò due anni dopo con don Martino de Leyva e ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] diplomatica in questa regione venne inviato Matteo Bonello, giovane nobile, nel quale lo stesso Maione riponeva molte Palermo restò affidata alle mani di un eunuco, il gaito Martino che, secondo il Liber, fu più interessato a vendicare i musulmani ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] nel 1396), che la giovane F. accettò solo malvolentieri Colonna a una effimera signoria, quando il marito di F. venne ferito gravemente degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431), Atti del ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] vividezza della narrazione parrebbe presupporre la presenza del giovane L. tra i medici menzionati.
Nonostante la parrocchia di S. Martino de' Caccianemici, in cui egli e il nipote tenevano scuola (documenti in Dallari, 1932).
Il L. deve essersi ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] , siano anch'essi stati lavorati dal L. e da Tullio.
Che l'emulazione stilistica dell'antico fosse il terreno in cui i due giovani fratelli disputavano la loro bravura segnando un salto di livello rispetto al padre, si capisce osservando come i ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...