CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] secondo il modello dell'elezione di Martino V al concilio di Basilea) nella persona del cardinale Gonzaga, il quale la morte precoce del giovane prelato impedì la realizzazione del progetto. Non maggiore fortuna ebbe con il cardinale Federico Gonzaga: ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] . Nel 1448 fu, per tutto il secondo semestre, gonfaloniere del terziere di S.Martino e come tale autorevole membro del egli annoverava tra i suoi allievi giovani d'ingegno come Bartolomeo Sozzini, che proprio il D. presentò per l'immatricolazione ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Probabilmente in quel torno di tempo sposò una giovane prigioniera di aristocratici natali, Ita, da cui , La situazione politica italiana nel VII secolo, in Martino I papa (649-653) e il suo tempo. Atti del XXVIII Convegno storico internazionale, ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] e, insieme con Giovan Battista Bianco, costruì il pulpito marmoreo della chiesa di S. Agnese (distrutta; il pulpito è andato presenti alle assemblee dell'arte in S. Sabina; Martino e Paolo lavorano come apprendisti nelle botteghe di Giuseppe ...
Leggi Tutto
GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Dalla Santa stabilì che era nato nel 1486. G. fu il più giovane dei quattro figli che Angelo Miani di Luca ebbe dal suo secondo Maria Maddalena che lo ospitarono, poi di S. Martino, dopo il trasferimento della sede nei pressi della chiesa omonima) e ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] bimestre novembredicembre 1404 fu eletto nel Concistoro della Repubblica per il terzo di S. Martino (Romagnoli, ante 1835, p. 501). Stando ad e premessa indispensabile per gli estenuati grafismi del giovane Giovanni di Paolo (Brandi, 1941).
Anche le ...
Leggi Tutto
LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] Padova. Il 20 giugno 1289 il L. compare, insieme con Zambono di Andrea, come testimone nella contrada S. Martino a apr. 1290 a Treviso. È stato persuasivamente ipotizzato che da giovaneil L. avesse tratto una copia delle nove tragedie di Seneca da ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di L. gravitassero tra gli altri i due giovani artisti, come sembra attestare un documento che fa p. 130; L. Bertani, in Capolavori di passaggio: Simone Martini, L. di P. detto il Vecchietta e un crocifisso sansoviniano (catal.), a cura di L. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] un istituto di assistenza per giovani e vecchi dei due sessi.
Il progetto iniziale di razionalizzare l' N. Nicolini, Napoli 1930; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V usque ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931; E. Gentile, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] e Agapito V padre di Martino V, suo pronipote.
Il C. compare nell'epistolario pontificio il suo vero maestro fu il Petrarca. Nel 1359 il poeta ricorda al C. gli anni del suo insegnamento quando lo stimolava all'apprendimento e trovava nel giovane ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...