Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] problemi e alle contrapposizioni suscitati dalla ribellione di Martino Lutero, né al formarsi del movimento ereticale conoscere, l’intimo della personalità», secondo quanto già ammoniva il «vecchio e saggio Droysen», che cioè nel «santuario (della ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] delicati e per i quali anche Francesco di Giorgio Martini fu richiesto da Federico Gonzaga nel 1484. Aveva competenze ". Sull'altro lato della piazza principale Negroni ricostruisce ilvecchio duomo, più piccolo e disposto trasversalmente rispetto al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] tutta la vita Rossi ha ribadito che gli intrecci fra il ‘vecchio’ e il ‘nuovo’, nel caso di Bacone come di altri protagonisti e da Freud, da Martin Heidegger e da Paul Tillich, dall’ultimo Husserl e da Adorno. Il risultato era un «oscurantismo ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] rimandi. Vengono in seguito, in ordine decrescente: Plinio ilVecchio e Alberto Magno (21 citazioni), Isaac Israeli e . stor. ital., LXXVI (1964), pp. 310 s.; Martin Grosser, Einleitung zu der Landwirtschaft. Abraham von Thumbshirn Oeconomia - ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Walther von Gouda, Johannes Stam ilVecchio e il Giovane, Heinrich Pomert e perfino il vescovo scozzese Thomas Livingston. I , mentre ottenne le prebende dell’abbazia dei Ss. Severo e Martino nei pressi di Orvieto (1463), che gli erano state cedute ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] della Catalogna, poiché papa Martino IV nel febbraio 1284 aveva investito Carlo di Valois, il giovane figlio di Filippo appoggiò soprattutto a Blasco d'Alagona ilVecchio che in quei giorni evidentemente riuscì a superare il L. nel ruolo di più ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] Compianto sul Cristo morto, 1620 circa), della Toscana (Pisa, S. Martino, S. Benedetto tra i rovi, 1619 circa; v. Ciardi, 1992 porta della sacrestia i busti di se stesso, di Palma ilVecchio e di Tiziano, in un’emblematica operazione genealogica, in ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] di rivendicare per sé un ruolo di maggiore responsabilità che ilvecchio maestro gli avrebbe negato, causando, così, la rottura del loro rapporto.
Tra il 1424 e il 1425 (Mather, p. 228) il M. e Donatello sottoscrissero un contratto di compagnia ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] infatti gli identici temi, spesso assurdi, il più delle volte inverosimili, che Seneca ilVecchio dava da trattare ai suoi allievi: , Nazario, Martino e Dionigi), mentre l'inno dedicato a s. Eufemia (1, 17) è in endecasillabi. Il secondo libro ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] Ponte Vecchio – ed era stato battezzato nel Battistero, per poi essere trasportato nella chiesa di San Martino a uccidere Lev Trockij: una riflessione sul senso della fine.
Ilvecchio e la bellezza
Nel 1992 Albertazzi interpretò a Taormina O ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...