CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] 117 ss.); gli affreschi della cappella di S. Martino, ivi, restituiti a Simone Martini dal Fea e dal Ranghiasci (p. 11).
può apparire anche lenta; sotto l'aspetto equilibratissimo s'intravvedono però sentimenti di vero calore umano e, a volte, drammi ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] si devon più rammentare da chi vuol aver carità del genere umano (Ibid., libro 232, f. 81).
Questi motivi spiegano il il padre G. B. Martini (che gli fu grande amico), Mozart e Gluck, e persino da sovrani, come l'elettrice di Sassonia e Giuseppe II ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] 1-75, che segue l'ed. Basilea 1541 e ne riporta la prefazione di Martino Brennero); De comparatione reipublicae , Firenze 1929, I, pp. 149-155; E. Mayer, Un umanista fiorentino alla corte di Mattia Corvino, in Studi e doc. italo-ungheresi ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] visi e le parti scoperte del corpo umano erano gli elementi che l'artista raffigurava con più accurata e ben cittadino, come nel Ritratto di Ferdinando Russo (Napoli, Museo di S. Martino) o Piazza S. Marco del 1922 (Ibid., collezione privata: ripr. ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] Martino), Maria scalza, il Girovago freddoloso che, pur riflettendo qualche influenza della più energica arte di A. D'Orsi, se ne discostano per il sottile sentimento umano Roma s.d., pp. 6-7; E. Lavagnino, L'Arte moderna, Torino 1956, pp. 613 a.; U. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] primordi del suo lungo percorso umano e spirituale, uno degli aspetti che caratterizzeranno l'apostolato di G., dove si era organizzato nel suo interno. L'accordo era destinato a rivelarsi di breve durata poiché Martino V con la bolla "Ad statum ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] il ritorno progressivo al consorzio umano e cristiano. Dopo la visita e di s. Martino iniziatore del monachesimo occidentale debbono dire d'inverno (c. 9) e d'estate (c. 10); l'orario e le preghiere dell'ufficio notturno della domenica (c. 11) e ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Roncalli collocò anzi l’arcivescovo di Milano, con il titolo presbiterale dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, al e la speranza, la tristezza e l’angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] suo servitore Martino incontrano in una locanda di Venezia il re di Corsica Teodoro con altri sovrani spodestati. L'avventuriero alla massa comune degli uomini, pei progressi dello spirito umano, pei vantaggi e pei miglioramenti della società, per ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] : la locuzione "ut magister meus frater Thoma referebat" (De beato Martino, sermo VI, ms. D 1.937, cc. 354ra-355rb - 1985, pp. 36-39), in cui l'allegorismo applicato alle parti del corpo umano è esplicitamente finalizzato a interpretare e correggere ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...