Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] nei casi testimoniati in gran numero da E. De Martino (1959), sono ormai frequentemente assunti dall'esorcista come il momento della 'nominazione' del diavolo nel rito esorcistico cattolico (v. sopra). La malattia, la follia, la sventura, certe crisi ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] rapporto con il soggiorno nell'isola dell'esule papa Martino I nel 653. Notevole interesse rivestono alcune particolarità iconografiche DChAE, s. IV, 3, 1962-1963, pp. 49-74; N.V. Drandakis, Αἱ τοιχογϱαϕίαι τοῦ ναοῦ τῆϚ Νάξου "Παναγία στῆϚ ΓιαλλοῦϚ" ( ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] benefici, fra cui le entrate della basilica ravennate di S. Martino In coelo aureo, la commenda dell’abbazia olivetana di Farneta il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei lanzichenecchi guidati da Charles de Bourbon ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] reagire all'esperienza di lutto in una crisi che E. De Martino (1958) ha chiamato di destorificazione della morte. La risposta è una Anthropological Quarterly", 1992, 6, 4, pp. 323-46.
V. Lanternari, Orgia sessuale e riti di recupero nel culto dei ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] in Toscana, in A. Gambaro, Riforma religiosa nel carteggio ined. di R. Lambruschini, II, Torino 1924, pp. 326 s., 329, 332; V. Vinay, Facoltà valdese di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. 74 s., 84-88; G. Spini, Risorgimento e protestanti ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] della Sistina, mantenendo tale incarico per i successivi tre anni. L'8 giugno 1611 papa Paolo V gli conferì, con apposita bolla, alcuni benefici nelle chiese di S. Martino, S. Antonino e S. Maria a Velletri. Nominato nel 1612 maestro pro tempore alla ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] F. Cognasso, I papi nell'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 328-29 68-140.
E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², pp. 472-73, 514, 520-23, 533.
P. ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] funebre di fra G. P. al capitano Achille De Martino, raccolta da uno stenografo, 1860; Protesta di uno dei Camicia rossa, XIV (1995), 2, pp. 26-30; G. Accardo - A.V. Stallone, Fra P.: un garibaldino vissuto per la libertà, Castelvetrano 2008; A. ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Corona.
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. naz., Fondo S.Martino, cod. 101: G. Bolvito, Registro primo delle cose familiari J.P. Migne, Patr. Lat., CXLVI, col. 753; Innocentii III pape epist., V, 76, ibid., CCXIV, coll. 1060 s.; M. de' Mutii, Della storia ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303).
Questa data è importante Con ciò, probabilmente, si voleva anche contrastare l'azione di Clemente V, energica in modo per lui insolito, con cui erano stati ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...