Teologo, polemista e riformatore religioso (Mantova 1501 circa - Stobnice, Polonia, 1574); fu uno dei più radicali esponenti del pensiero teologico cinquecentesco volto alla critica del dogma trinitario. [...] . Sue opere principali sono: De Trinitate et mediatore domino nostro Jesu Christo (1562), contro J. H. Bullinger, P. Martire, Calvino; De trinitate et unitate Dei, deque incarnatione et mediatione domini nostri Jesu Christi (1567), diretta contro i ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] che nel viaggio di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie di Giovanni Battista (prese a Cesarea) e quelle del martire Atenogene (prese probabilmente a Sebaste). È proprio la figura di quest’ultimo a permettere ad Ananian di integrare i dati ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Bologna 1972, pp. 205-233.
47 Cfr. D. Sorrentino, La Conciliazione e il «fascismo cattolico». I tempi e la figura di Egilberto Martire, Brescia 1980, pp. 113 segg.
48 I. Speranza [G. De Luca], Giro d’orizzonte, «Il Frontespizio», 3, marzo 1931, pp. 7 ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] . Nel XII secolo l'oratorio venne dedicato al papa, ma si è ipotizzato che A. l'avesse dedicato in origine al martire orientale Adriano di Nicomedia che a partire dal VII secolo era molto venerato a Roma. Il biografo del Liber pontificalis annovera ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] una visita al monastero di Igny, nella diocesi di Reims, fu ucciso da un monaco ribelle e fu considerato quindi il primo martire dell'Ordine. L'origine lombarda è stata attribuita a G. perché suo zio, secondo la maggior parte delle fonti, era nato in ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] volte negli anni 1536-37 e 1544-46. Negli anni 1557-58 fu priore dell'altro grande convento napoletano di S. Pietro Martire e per un periodo fu anche reggente dello Studio generale di S. Domenico Maggiore. Infine entrò a far parte del Collegio dei ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] all’Università di Basilea, la coincidenza cronologica con le contemporanee fughe di Bernardino Ochino, Celio Secondo Curione e Pietro Martire Vermigli, tutti personaggi ben noti a Lucca per avervi predicato e vissuto a lungo, induce a pensare che la ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] dei suoi fedeli. Tradizionalmente viene accettata come data della sua morte il 26 maggio 1549.
Il C. divenne così il primo martire della Compagnia di Gesù: attore e vittima di uno dei primi tentativi dei gesuiti di penetrare nel mondo indiano. Il suo ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] es. in quella di Panfilo sulla via Salaria) o in quelle di S. Gennaro a Napoli, l'a. presso la tomba del martire era del tipo 'a blocco', costruito in muratura. Fu Felice I (269-274) che stabilì l'usanza di celebrare il sacrificio eucaristico sulle ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] , Siena 1908, pp. 44-46; Id., Letteratura modernistica: fatti e persone degli ultimi giorni, Siena 1910, pp. 45 s.; E. Martire, A. G. terziaria francescana, in L'Italia francescana, luglio-agosto 1950, pp. 252-271; P. Mazzolari, A. G., in Adesso ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).