Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] da un’arte insieme rivoluzionaria e islamica, dove prevalgono opere grafiche dedicate ai temi della guerra e del martirio, spesso collettive e anonime. Tra le personalità contemporanee di rilievo è S. Neshat, trasferitasi negli Stati Uniti, che ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di Mongoli e sontuose vesti da parata resero più verosimili i racconti di avvenimenti accaduti in terre lontane, come il Martirio dei frati francescani (che si diceva fosse stato inflitto ai missionari a Tana, in India, nel 1321) dipinto da Ambrogio ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] i fedeli su per i cieli. Le vele più alte che si uniscono alla punta dell'albero rappresentano le schiere di profeti, martiri e apostoli che vanno a trovare il loro riposo nel regno di Cristo.In questo testo, alcune tra le più significative immagini ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 'abate Fulrado nel 775, avrebbe avuto, tra l'altro, un ampio transetto e una cripta che conteneva le spoglie dei santi martiri, ingrandita con una cappella voluta dall'abate Ilduino (815-840) e consacrata nell'832. Di fatto la chiesa del monastero di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] a Gerusalemme; tre altrettanti episodi della vita di Silvestro; una la discesa di Cristo nell’Ade e due il martirio di Giovanni evangelista e del Battista64. Si tratterebbe quindi di una rappresentazione della stessa basilica Costantiniana, la quale ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] (963-969), è ancora sensibile un secolo più tardi in a. della regione di Würzburg (Noli me tangere e Martirio di s. Chiliano; Würzburg, Universitätsbibl.) e traspare costantemente in rilievi scolpiti dell'Italia centrale e meridionale nel corso dell ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] al centro di piazza San Pietro e nel Quattrocento posto a fianco della basilica, là dove si riteneva fosse avvenuto il martirio dell’apostolo e dov’era meta di pellegrinaggi, è acutamente argomentato da L. Beschi, Giovanni VIII, cit., pp. 125-127.
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di un angelo, le Marie al sepolcro e la figura di un vescovo (Metrono) con pastorale e palma del martirio. Intorno al 1100, acquisita la lezione di vitale e dinamico plasticismo delle testimonianze del tempo di Bernoardo di Hildesheim, le ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] del Cairo), dei monasteri dello Wādī Naṭrūn o di quelli di San Paolo e di Sant'Antonio presso il mar Rosso, di Sōhāg, dei Martiri e dei Figulini a Esna. In altri casi, invece, il precoce abbandono - generalmente avvenuto fra i secc. 8° e 10° - e il ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] l’aspetto salvifico, e la storia di Pietro, che ricorda il tempo delle persecuzioni e il valore della testimonianza dei martiri per l’affermazione della nuova fede41. Un esempio è il sarcofago di Sabino e della moglie al Museo Pio Cristiano42 ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...