Filosofo morale australiano (n. Melbourne 1946), prof. alla Monash University di Clayton in Australia (1977-99) e alla Princeton University (dal 1999). Pur appartenendo alla tradizione analitica, ne ha [...] for our treatment of animals (1975; trad. it. 1987; nuova ed. aggiornata 2024), Practical ethics (1979; trad. it. 1989), Marx (1980; trad. it. 1981), The expanding circle (1981), Hegel (1982), A companion to ethics (1991), Rethinking life and death ...
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Nato a Genova il 16 marzo 1829, morto a Roma il 20 marzo 1904. Giornalista, professore nell'università di Genova, senatore (1877) e consigliere di stato (1888), fu uomo di vasta cultura più che pensatore [...] 'opera sua come direttore della terza serie della Biblioteca dell'Economista. Il B. pubblicò opere di Schaffle, Wagner, Schonberg, Marx, Lassalle, Macleod, Owen, Jevons e Walras; nelle sue prefazioni, d'interessante e agevole lettura, egli procura di ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] dalla scienza economica, essa si irrigidisce e assurge a caposaldo della concezione politica del socialismo attraverso l'opera di Carlo Marx. Prendendo ancora le mosse dalla distinzione di valore d'uso e valore di scambio e lasciato da parte il primo ...
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SOCIOMETRIA
Franco Ferrarotti
. La s. si qualifica come scienza che studia la dinamica dell'interazione e della socialità nei gruppi. Il termine s., inizialmente coniato da A. Coste, venne ripreso e [...] filosofiche (Bergson), psicoanalitiche (Freud), psicologiche (Bernheim), sociologiche (Fourier, Le Play, Comte) e del materialismo dialettico (Marx).
La costruzione del sistema sociometrico risulta fondata in maniera peculiare su due concetti di base ...
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LANGE, Oscar Richard
Economista e uomo politico polacco, nato a Tomaszów nel 1904. Dal 1931 prof. nell'università di Cracovia, emigrò nel 1934 negli S. U. A.; insegnò successivamente nelle università [...] presidente della ECE.
Appartiene a quella corrente di economisti socialisti che riconosce in parte superate le teorie di Marx e pone come fine dello Stato socializzato il rendimento del modello teorico di concorrenza sulla base dei prezzi considerati ...
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. Esilarca (capo delle colonie giudaiche della Babilonia), nel sec. VII d. C., di cui si raccontano leggende, come quella della sua miracolosa salvazione dallo sterminio della famiglia degli esilarchi [...] lui sposata.
Bibl.: Tykoczinsky, Bostanay rosh ha-Golah ("B. capo dell'esilio"), in Dĕbīr, I, Berlino 1923, pagine 145-179; Marx, Der arabische Bustanai-Bericht und Nathan ha-Babli, in Livre d'hommage à la mémoire du Dr. S. Poznánski, Varsavia 1927 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] effettiva, se non nella teoria, della società secolare (v. Ideologia).
Una caratteristica delle ideologie notata sia da Napoleone sia da Marx è che si tratta di sistemi di idee o concetti ‛faziosi', che, sotto la pretesa a una validità e rilevanza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] quindi, dipende dai vari modi di produzione e dalla classe o dai rapporti sociali che essa ingenera necessariamente. Per Marx, inoltre, il diritto è subordinato ai rapporti economici che alimentano un determinato modo di produzione. Così, sia che si ...
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Sistema di logica come teoria del conoscere
Biagio de Giovanni
Un’opera che si completa negli anni
Il primo volume del Sistema di logica come teoria del conoscere fu pubblicato da Giovanni Gentile nel [...] che tra la Teoria e la Logica (1916-17) passi la stessa differenza che passò tra il Rosmini e Gioberti e La filosofia di Marx (1898-99), a conferma della capacità di Gentile di ripensare le proprie fonti nel giro di poco tempo. In che senso questo ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] politica (ibid. 1975), Dialettica del capitale (Roma 1980: «l’opera che mi ha appassionato di più è il libro su Marx in cui mettevo in discussione le forme di sottomissione reale e formale al capitale», affermò nell’intervista a Vittoria Franco ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...