Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] tende all’uguaglianza, scontati i fattori specifici che rendono più o meno rischioso ogni diverso investimento.
Nella teoria di Marx, fondata sull’identità di valore e lavoro contenuto, è fondamentale la distinzione tra c. costante e variabile. Il c ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] storici finora succedutisi, e che a sua volta le determina, è la società civile [...] vero focolaio e teatro di tutta la storia" (K. Marx e F. Engels, L'ideologia tedesca, a cura di F. Codino, Roma 1958, p. 32).
L'evidenza con cui l'esistenza delle ...
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rivoluzione permanente
Il predicato «permanente» applicato alla rivoluzione si trova già in scritti di K. Marx del 1844 (Zur Judenfrage), di P.-J. Proudhon del 1848 (Toast à la Révolution), di F.J. Stahl [...] del 1852 (Was ist Revolution? Ein Vortrag). In questi autori, dalle pur differenti posizioni politiche e dottrinali, il concetto di r.p. intende sottolineare che la rivoluzione non può risolversi in un ...
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Musicista (Breslavia 1820 - Berlino 1883), fondatore a Berlino nel 1850, con Th. Kullak e A. B. Marx, del Conservatorio musicale che porta il suo nome. Pubblicò musiche prevalentemente vocali, che furono [...] particolarmente apprezzate da F. Mendelssohn-Bartholdy ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] Adorno, a H. Marcuse, a E. Bloch. Nel 1948 esce, di Lukács, Der junge Hegel, ove, pur leggendosi Hegel attraverso Marx, Marx si salda a Hegel in una forte sottolineatura dialettica e storicistica. Hegel diventa anzi un punto discriminante in tutto il ...
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Musicista austriaco (Vienna 1930 - Weissenbach am Attersee, Austria Superiore, 2000). Allievo di B. Seidlhofer e J. Marx, vinse nel 1946 il primo premio al Concorso pianistico di Ginevra, iniziando da [...] allora una applaudita attività internazionale di concertista di pianoforte. Svolse anche attività di pianista jazz e di compositore ...
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economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] , secondo la quale il prezzo di un bene dipende dalla quantità di lavoro necessario per produrlo (teoria ripresa da Marx per condannare lo sfruttamento dei lavoratori).
Nella seconda metà del 19° secolo si andò affermando l'indirizzo neoclassico o ...
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Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] anni 1840 il concetto di p. è profondamente rielaborato dai comunisti e in particolare da F. Engels e da K. Marx, come elemento fondamentale della dottrina del socialismo e del comunismo. Il termine designa la classe lavoratrice in quanto composta di ...
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materialismo storico e dialettico
Dottrine sviluppatesi nell’ambito del pensiero marxista, le cui origini sono negli scritti di Marx e di Engels.
Il materialismo storico
La concezione materialistica [...] » e con l’attività e lo scambio fra gli uomini.
Il materialismo dialettico di Engels
Ancora prima della morte di Marx, mentre questi continuava a lavorare a Il capitale, Engels iniziò a delineare il primo nucleo teorico del cosiddetto materialismo ...
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Pianista (Cheb, Boemia, 1903 - Guilford, Vermont, 1991). Studiò a Vienna con R. Robert per il pianoforte, J. Marx e A. Schönberg per la composizione. Celebre concertista, suonò anche in complessi da camera, [...] formando un celebre duo con il violinista A. Busch, suo suocero. È da considerarsi tra i maggiori interpreti del repertorio beethoveniano. Dal 1939 negli Stati Uniti, è stato insegnante al Curtis Institute ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...