PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] La musica di una generazione, in Note d’archivio per la storia musicale, n.s., I (1983), ad ind.; H.J. Marx, Die «Giustificazioni della casa Pamphilj» als musikgeschichtliche Quelle, in Studi musicali, XII (1983), pp. 125-127, 143-151, 154-157, 163 ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] accademico 1904-05, tutta intesa a contrastare, in nome del liberalismo giuridico ed economico, le teorie di K. Marx e l'intero apparato dottrinario del cosiddetto socialismo scientifico. Si occupò inoltre di argomenti giuridici e praticò per qualche ...
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ASTURARO, Alfonso
Luciana Trentin
Nato il 17 ag. 1854 a Catanzaro, si laureò in filosofia a Pisa con F. Fiorentino. Col maestro mantenne anche in seguito stretti rapporti, collaborando intorno al 1879 [...] la "sociologia zoologica generale". La sua adesione al socialismo, come quella di tanti intellettuali dell'epoca, che le dottrine di Marx conoscevano poco e male, è, quindi, più una adesione sentimentale che ideologica.
Morì a Chiavari il 15 dicembre ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] caldeggiavano una più convinta adesione del partito socialista al liberismo economico e che valorizzavano, contrapponendole a quelle di Marx, le idee di socialisti non marxisti come Henry George. Negli stessi anni scrisse anche sul Devenir social di ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] Erano i motivi che erano presenti anche nel giovane Marx, quelli che gli avevano fatto apprezzare Gramsci, sentire affine sottolineò anche in Gentile, vedendo anzi nella sua lettura di Marx la via attraverso cui si era affermato nel nostro paese il ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] idealistica – non poteva escludere Croce. Ma, come aveva affermato Gramsci, bisognava fare «i conti con la filosofia di Croce» come Marx li aveva fatti con quella di Georg W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] -113) lo ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx.
Opere: Oltre a rinviare alla "voce" Ioachim abbas de Flore, non firmata ma scritta da K.-V. Selge per il ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] bara per sua espressa volontà. Diede disposizioni di essere cremato, come si fa in India. L’immagine che avrebbe aperto il Marx resta emblematica: lo sguardo di un neonato al cielo notturno pieno di stelle, e poi una cometa che passa sulla testa dei ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] univa a grandi doti culturali la capacità di dialogo con gli studenti. Da questo insegnante apprese a leggere non solo Marx, Sorel, Freud, ma anche Sergio Corazzini e Karl Michelstädter. In quegli anni entrò in contatto con i gruppi di Giustizia ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] d’Italianistica, 2001, n. 9, pp. 269-284; M. Fiorentino, G. M. tra critica e narrativa, Napoli 2002; V. Fortichiari, G. M.: Marx, rottura verso l’uomo, in Sincronie, 2003, n. 14, pp. 45-48 (a proposito del carteggio M. - Gassman sulla commedia); S. D ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...