Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] (il modello dell’Internazionale socialista) fra le classi lavoratrici («gli operai non hanno patria», aveva teorizzato K. Marx). Invece la patria sovietica non tardò a dotarsi anch’essa di padri, madri, eroi, martiri, traditori, monumenti ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] ; Storia del Parlamento italiano, XVII, L'inchiesta Jacini, a cura di D. Novacco, Palermo 1963, ad Indicem; La corrisp. di Marx e Engels con italiani (1848-1895), a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad Indicem; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] marzo 1867. Sul positivo giudizio espresso a F. Engels da C. Cafiero sul G. e sulle sue capacità organizzative cfr. Corrispondenza di Marx ed Engels con italiani (1848-1895), a cura di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 24-28. Sulla sezione napoletana dell ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] 1959), in cui il più antico dei partiti socialdemocratici, per decenni consideratosi l'interprete più autentico della dottrina di Marx contro i revisionisti di destra e di sinistra, si diede un nuovo programma, appositamente concepito dai suoi autori ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] quanto sfortunata visione di Francis Fukuyama (v., 1992) circa la "fine della storia". Solo che nel caso di Marx si trattava di una predizione 'scientifica' basata sulla presunta decifrazione del movimento storico, mentre oggi si tratterebbe della ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] Herbert Spencer avevano pronosticato il passaggio in più stadi da società militari a società industriali, e Karl Marx e Nikolaj Lenin, con accentuazioni diverse, avevano sostenuto che la distruzione del capitalismo avrebbe costituito il prerequisito ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] 'attenzione di Weber è ancora l'antichità romana (e le ragioni della caduta dell'Impero) che, sotto l'influenza di Marx e a differenza degli altri studiosi, viene analizzata in termini di evoluzione economica (da un'economia monetaria a un'economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] innestavano, «variamente e spesso malamente rimescolati», temi e motivi tratti indifferentemente da Søren Kierkegaard e dal giovane Karl Marx, da Friedrich Nietzsche e da Freud, da Martin Heidegger e da Paul Tillich, dall’ultimo Husserl e da Adorno ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] valore degli ideali); A. Gramsci, Stato e sovranità, in Energie nuove, I (1918-19), pp. 99-101 (poi in Il nostro Marx 1918-1919, Torino 1984, pp. 518-522); P. Gobetti, Opere complete, II, Scritti storici, letterari e filosofici, a cura di P. Spriano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] la loro politicizzazione in senso democratico. Su questa base Mazzini svolge un ruolo di primaria importanza, in polemica con Karl Marx e i marxisti, quando a Londra nel 1864 avviene la fondazione della Prima Internazionale operaia.
Su scala italiana ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...