BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] senso sono esaminate polemicamente le considerazioni di Lamaire, di Ferrari suo ispiratore, di Proudhon, di Feuerbach e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais, di Cousin, di Comte e di altri ancora. A Feuerbach obbietta che ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] . In ragione di ciò gli venne accreditata qualche simpatia per l'Internazionale, confermata più tardi da una visita in casa di K. Marx a Londra e da un brindisi in suo onore pronunziato dal G. al termine di una manifestazione tenutasi a Roma il 10 ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] culturale era maturata l'adesione dei tre al socialismo, mentre "il grande assente" nella loro formazione era il marxismo: "di Marx non si registra, fra le loro letture, nient'altro che il vecchio Compendio del Cafiero" (Masini, Introduzione a La ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] Del Vecchio che era stato allievo del Labriola e che gli propose di scegliere come tema della dissertazione il pensiero di Marx, ovvero un confronto fra le dottrine del Galiani e del Verri a proposito della questione della libertà di commercio dei ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] connivenza del liberale Luzzatti. E se non fosse la facile requisitoria di certi pseudo giudizi su Turati e Treves, su Marx e Stirner, su plusvalore, mezzadria e fatti economici, con l'aggravante di una maniera impulsiva e definitoria, mutuata dal ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] schizzo di storia delle dottrine economiche, risalente al 1938 e tendente a evidenziare la peculiarità del metodo dialettico di Marx. In questo testo, per evitare di incorrere nel sequestro o nella censura, usò l’espressione economia ferrariana per ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] quali (ad es., Gruch, Wolf e Kinle, che si trovavano in Italia) fu a diretto contatto. Rifacendosi ai principi di A. Marx (autore di Die Lehre von der musikalischen Komposition, I-IV, Leipzig 1837-47, in gran parte tradotto dal C. stesso), lo studio ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] un elemento di conciliazione fra capitale e lavoro; la successione spetta ora ad un giovane seguace delle dottrine di Carlo Marx" (Rigola, p. 152).
Tornato alla vita professionale con un impegno che lo induceva ad accettare la difesa di quanti ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] , L'économie dirigée en regime collectiviste, Paris 1939. In esso il B. affronta il problema, trascurato dallo stesso Marx, dell'equilibrio tra produzione e bisogni in un sistema collettivista. Dopo aver esposto su modelli waIrasiani il sistema di ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] e l'opera del Municipio; apparvero firmati i documenti (proclami, discorsi in congressi), e pochi articoli, di Bakunin, Herzen, Littré, Marx, Proudhon. Il D. fu il direttore del giornale, con uno stipendio di 150 lire mensili, e ne fu di fatto l ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...