Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] , della gestione della tensione, tecnologica e altre ancora. Nella letteratura futurologica si fa spesso riferimento alle teorie di Karl Marx, di Max Weber, di Émile Durkheim, di Alexis de Tocqueville e di molti altri sociologi, anche se nessuna di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] .
La scoperta dell'America è stata una condizione fondamentale per il passaggio dal feudalesimo al capitalismo. Lo riconosce Marx, con una interpretazione che verrà ripresa da Keynes: l'argento americano fornisce ai commerci la massa monetaria di ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] ) per un'adeguata rappresentazione del processo reale di cambiamento, rischiando così di ipostatizzare, come peraltro fece anche Marx, che tutte le società debbano seguire lo stesso percorso di quelle che le hanno precedute. Gerschenkron (v ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] trovò la sua espressione più compiuta nella filosofia della storia dialettica ed evoluzionistica del XIX secolo - ad esempio in Karl Marx (v. Osterhammel, 1996, pp. 277-278).
Lo storicismo classico del XIX secolo segnò la scomparsa quasi totale della ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sono miriadi nei fenomeni economici, sociali, politici o psicologici. L'idea di retroazione era stata intuita da K. Marx quando affermava che l'infrastruttura materiale di una società produce la sovrastruttura (sociale, politica, ideologica), ma che ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] antropologica e sociologica dei fatti religiosi.
Più che la schematizzazione storico-religiosa individuabile nelle opere di Marx-Engels (una schematizzazione che risente molto dell'evoluzionismo-positivismo e che parte da forme elementarissime della ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] ruoli funzionali, ma per posizioni di potere, economico o politico, formale o informale, nella prospettiva conflittualistica che da Marx, attraverso Weber, arriva sino a Wright Mills e a Dahrendorf. In questa visione la società appare non unitaria ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] sociali. I modelli classici per l'analisi delle strutture sociali - sia che fossero derivati da Durkheim, da Marx o da Parsons - vennero generalmente abbandonati. Non sembrava più legittimo dividere le società in sottosistemi dell'azione, uno ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] donna nel mercato del lavoro impedisce la trasformazione della sua situazione di classe in una "classe per sé" (Karl Marx). Il riconoscimento dei propri interessi economici e lo sviluppo di una coscienza di classe omogenea vengono poi ostacolati, se ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] 'idea che alcune società siano arretrate, altre più progredite, fu sostenuta anche da molti filosofi radicali, a partire da Marx, il quale amava credere che la storia imponesse un certo progresso. L'idea della società primitiva era funzionale anche a ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...