Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] tutti i fanatici, il tarlo corrosivo di ogni ben costrutto sistema sociale, o, con altra metafora che piaceva a Hegel e a Marx, la talpa che scava sottoterra la galleria che la porterà quando sarà venuto il momento alla luce del sole. All'accusa di ...
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conflitto sociale
Stefano De Luca
Antagonismo tra gruppi sociali
Tutte le società sono attraversate da conflitti sociali, ossia da contrasti per assicurarsi posizioni di potere, ricchezza e prestigio. [...] alle forme giuridiche, dalle forme istituzionali alle idee morali e politiche.
Ma qual è la molla dell'evoluzione storica? Secondo Marx essa è costituita dal rapporto tra le forze produttive (ossia gli uomini, i mezzi e le conoscenze che servono a ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] , in cui tutti sono uguali come cittadini (mentre, in realtà, tutti sono diseguali in quanto membri della s. civile). Sicché per Marx s. civile/borghese e Stato devono essere soppressi, e si deve dar vita a una comunità di liberi e di uguali, che si ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] caratteristiche che sono rilevanti per particolari gruppi di impiegati e funzionari (ad esempio quelli dell'industria nel caso di Marx e di Weber), ma che con l'espandersi della categoria e con la progressiva differenziazione delle sue funzioni non ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] .
Mann, M., The sources of social power, vol. I, A history of power from the beginning to AD 1760, Cambridge 1986.
Marx, K., Engels, F., Die deutsche Ideologie (1845-1846), Berlin 1932 (tr. it.: L'ideologia tedesca, in Opere complete, vol. V, Roma ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] storia della sociologia Aron sembra essere stato più perspicace di Parsons: in Le tappe del pensiero sociologico egli ha descritto Marx, Weber e Simmel da un lato, e Durkheim, Mauss e Lévi-Strauss dall'altro, come i rappresentanti di due tradizioni ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] , Warszawa 1964.
Mannheim, K., Mensch und Gesellschaft im Zeitalter des Umbaus, Leiden 1935 (tr. it.: Uomo e società, Roma 1972).
Marx, K., Das Kapital. Kritik der politischen ökonomie, vol. I, Hamburg 1867 (tr. it.: Il capitale, 3 voll., Roma 1970 ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] il 'modo di scambio' e questo a sua volta influenzi le convinzioni e le illusioni politiche. L'analisi storica di Marx si basa sull'ipotesi che i modi di produzione isolati, non consentendo alcuna interazione sociale, portino gli individui a modi di ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] guida di un'impresa. La concezione dell'imprenditore come percettore di un particolare tipo di reddito è condivisa sia da Marx (v., 1867-1894), che identifica l'imprenditore con il capitalista, cioè colui che si appropria del plusvalore allo scopo di ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] 1861, vol. I, p. 340).
Il concetto di opinione pubblica ha un ruolo significativo anche nell'opera di Marx. Marx vede nella separazione fra Stato (sfera giuridico-istituzionale) e società civile (sfera economico-sociale) una delle caratteristiche ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...