MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] , frequentò infatti i corsi di Antonio Labriola. In seguito a questa esperienza decise di approfondire lo studio del marxismo e si avvicinò al socialismo, optando infine per abbandonare la milizia repubblicana e iscriversi al PSI (Partito socialista ...
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Il mito del rivoluzionario
Nella seconda metà del Novecento Che Guevara ha rappresentato uno dei simboli più amati dai movimenti rivoluzionari e studenteschi di tutto il mondo. Protagonista della rivoluzione [...] il Costa Rica, il Guatemala. Cresce la sua passione per la politica, che lo spinge a studiare i testi classici del marxismo (Marx) e ad avvicinarsi alle lotte del movimento operaio e contadino.
Nel 1955 è in Messico, arruolato come medico nel gruppo ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] , R.F. Kahn, N. Kaldor). Su ciò s’innestano poi altre influenze, quali quella di M. Kalecki, a sua volta influenzato dal marxismo, e la critica del marginalismo elaborata da P. Sraffa. L’enfasi posta da Keynes sul problema dell’incertezza e sull ...
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Filosofo della scienza (Vienna 1902 - Croydon 1994). Tra i maggiori filosofi della scienza del sec. 20º, ha esercitato grande influenza per la sua concezione fallibilistica della conoscenza e del metodo [...] è stato esteso da P. anche alle scienze sociali e alla filosofia politica. Particolarmente note sono le sue obiezioni al marxismo, considerato come un esempio di «storicismo» (The poverty of historicism, 1944-45, trad. it. 1954; 2a ed. 1957, trad. it ...
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Politologo (Wuppertal-Elberfeld 1906 - Marburgo 1985), studioso del movimento operaio. Comunista, all'indomani dell'avvento del nazismo dovette abbandonare la carriera giuridica e fu in carcere dal 1937 [...] 1971); Antagonistische Gesellschaft und politische Demokratie (1967, raccolta di saggi in parte tradotti in it. in Socialismo e marxismo da Weimar alla Repubblica Federale, 1978), Ein Leben in der Arbeiterbewegung (1976; libro di memorie in forma di ...
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MAN, Henri de
François L. Ganshof.
Uomo politico e sociologo belga, nato ad Anversa il 7 novembre 1885. Studiò storia e scienze sociali in Germania e in Belgio, specialmente a Gand, con H. Pirenne. [...] Sozialismus (Jena 1926; trad. francese col titolo Au delà du marxisme, Parigi 1927, e italiana col titolo Il superamento del marxismo, voll. 2, Bari 1929). È una critica del marxismo, fondata sulla psicologia (specialmente di S. Freud), la storia e ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di un libro di Mario Gozzini, Dialogo alla prova23. Esso ha per protagonisti due dei sistemi culturali chiave del Novecento, il marxismo e il cristianesimo, il mondo comunista e quello cattolico, che sono meno monolitici e coesi di quanto appaia in ...
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olismo
Der. del gr. ὅλος «tutto, intero, totale». Tesi secondo cui il tutto non è riducibile alla somma delle parti di cui è composto. Questo principio generale è stato variamente declinato in diverse [...] gli individui farebbero parte e alle cui azioni esse non sarebbero riducibili. Tali concezioni (per es., il marxismo, il funzionalismo in sociologia e lo strutturalismo in antropologia) sono state spesso criticate, soprattutto in ambito filosofico ...
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ROBLES, Gil
Uomo politico spagnolo. Nato il z7 novembre 1898, studiò materie giuridiche, e ottenne nel 1922 una cattedra di diritto costituzionale presso l'università di Laguna nelle Canarie. Già in [...] nonché un progetto di concordato con la S. Sede. Nel novembre del '33 raccolse i frutti della sua lotta contro il marxismo, riuscendo a conquistare nelle Cortes ben 115 mandati. Dal 3 aprile 1935 fu ministro della Guerra nel quarto e quinto gabinetto ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] Momenti e figure, II, cit., pp. 629-690).
La Civiltà cattolica accusò i suoi manuali di avere introdotto il marxismo nelle scuole, ma sarebbe sbagliato considerare Saitta, come sovente è accaduto, uno storico marxista. Non si ingannava Cantimori nel ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...