Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...]
Gli incontri con il papa e le trattative proseguirono, ma senza le speranze dell’anno precedente71.
La questione del marxismo e dell’aborto
Nell’estate 1975 Bartoletti, incaricato da Paolo VI di esplorare la difficile situazione interna alla Dc, fu ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] o programma del quale antivedere il compimento, era antico in Croce. Era stato uno dei punti fermi della sua critica del marxismo e su di esso si era fatta evidente anche la distanza che lo separava da Antonio Labriola e dalla visione cui Labriola ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] la borghesia e contro la filosofia crociana. Si manifestavano allora in lui i sedimenti di una letteratura decadente, in cui marxismo e idealismo apparivano in fiera lotta. Il C. aveva un temperamento rude che non si temperò nemmeno con l'incontro ...
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Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] di J.-P. Sartre; gli insegnamenti della 'teoria critica della società' della Scuola di Francoforte e/o del marxismo brechtiano, che li portavano a schierarsi contro l'omologazione collettiva provocata dal boom economico dell'era Adenauer ormai al ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] dei quali, però, non risparmiava critiche per le permanenze di clericalismo politico che vi rinveniva.
Orientato verso un marxismo a forte carica umanistica, particolarmente attento alla "primavera di Praga" ed al "maggio francese" del 1968, il B ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] , R. Havemann. In Ungheria, la più rilevante manifestazione critica fu la ‘scuola di Budapest’ che si mosse nell’ambito del marxismo: tra i suoi più noti rappresentanti, F. Fehér, A. Heller, A. Hegedüs. Dal 1989 la fine del monopolio comunista del ...
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SPIRITO, Ugo (App. III, 11, p. 794)
Vito A. Bellezza
Filosofo, morto a Roma il 28 aprile 1979. Premio Nazionale del presidente della Repubblica per le scienze filosofiche (1959), socio corrispondente [...] 1963; A. Negri, Dal corporativismo comunista all'umanesimo scientifico. Itinerario teoretico di U. Spirito, Manduria 1964; M. Lizzio, Marxismo e metafisica. Riflessioni sul pensiero di U. Spirito, Catania 1968; L. Zamuner, Il problema di Dio in U ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] è lo storico francese M. Vovelle. Per altro verso, gli storici dell'Europa ex comunista, liberati dal peso del marxismo dogmatico, si rivolgono alla storia delle mentalità come a una storia sociale concreta, aperta, multiforme, che non significhi un ...
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ROWSE, Alfred Leslie
Piero Treves
Storico, letterato e poeta, nato a St. Austell (Cornovaglia) il 4 dicembre 1903 di poverissima famiglia, riuscì, a prezzo di tribolazioni e sacrifici ricordati poi [...] (l'anti-germanesimo, l'anti-cattolicesimo e l'anti-idealismo), preannunzia, tuttavia, un superamento e del marxismo e del dilettantismo diplomatico-erudito alla Trevelyan. Valore prevalentemente autobiografico e psicologico più che poetico hanno le ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] temi della crisi economica, sulla crisi della sinistra comunista e socialdemocratica, su alcuni temi di politica estera, sulla crisi del marxismo.
Con l’avvento di Adolf Hitler in Germania (30 gennaio 1933), Tasca pubblicò su Monde, tra l’aprile e l ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...