Filosofo francese (Boulogne-Billancourt 1937 - Parigi 2015). È uno dei più noti rappresentanti dei "nuovi filosofi", che negli anni Settanta del Novecento si sono allontanati dal marxismo e hanno criticato [...] citare Discours de la guerre (1967; trad. it. 1969); La cuisinière et le mangeur d'homme. Essai sur l'état, le marxisme et les camps de concentration (1975; trad. it. 1977); Cynisme et passion (1981); L'esprit post-totalitaire (1983; trad. it. 1983 ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] di Hegel (Ciò che è vivo e ciò che è morto della filosofia di Hegel, 1906), del quale, attraverso lo studio del marxismo e "mercé l'amicizia e la collaborazione col Gentile", aveva già avuto a risentire. Al C. si era venuta rivelando una visione ...
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Filosofa ungherese (Budapest 1929 - Balatonalmádi 2019). Allieva di G. Lukács ed esponente di spicco della cosiddetta "scuola di Budapest", la sua ricerca, ispirata a una lettura del marxismo in chiave [...] antieconomicista e antropologica, è prevalentemente rivolta alla ricostruzione di un orizzonte etico. Tra le sue opere principali si segnalano A mindennapi élet (1970; trad. it. Sociologia della vita quotidiana, ...
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(ingl. Black Panther Party) Movimento rivoluzionario afroamericano, fondato nell’ottobre 1966 ad Oakland, California, da Huey Percy Newton e B. Seale. Interpreti della ribellione degli Afroamericani e [...] influenzati dal marxismo e dalla predicazione di intellettuali come Malcolm X, i militanti non rifuggirono dall’uso di mezzi violenti, ai quali però rinunciarono verso la metà degli anni 1970. ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] l'omologia tra lo sviluppo del capitalismo nel Novecento e i romanzi di A. Malraux.
In Germania possiamo parlare di un marxismo neohegeliano: W. Benjamin, agli inizi, è pieno di idee derivanti dalla mistica ebraica e dal romanticismo tedesco, ma più ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] gli Scritti varii editi e inediti di filosofia e politica; quindi ripubblica tra il 1938 e il 1939 i tre saggi labrioliani sul marxismo) – in opere centrali del Croce storico (Storia d’Italia dal 1871 al 1915, 1928, 2004, pp. 148-49) e storico della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] questa esperienza perché essa non è né unica, né isolata: nel marxismo italiano c’è (si potrebbe dire) una sorta di ‘vizio storici che in quel periodo si sono rifatti al marxismo sono riusciti a cambiare l’immagine tradizionale della nostra vicenda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] limitandosi a una difesa del solo realismo-materialismo. Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta, il marxismo in Italia entrerà in una crisi irreversibile. Nel giro di pochi mesi, con una rapidità che non si riscontra in nessun ...
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Commediografo, romanziere e critico nigeriano di lingua inglese (n. Ijebu Ode 1946). Compiuti gli studi nelle università di Ibadan, Dakar e Parigi, divenne insegnante di teatro all'università del Benin [...] (1983). Influenzato dal marxismo e dallo strutturalismo, ha imperniato il suo teatro sull'analisi della classe politica contemporanea e dei meccanismi sociali dell'oppressione: Red is the freedom road (1969); The chattering and the song (1976); The ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] delle due ‘operazioni’, vale quindi la pena citare il lungo brano di Labriola ch’era stato la fonte della loro conoscenza del marxismo e la vera testa di turco di entrambi. Il 2 gennaio del 1904, un mese prima di morire, durante una breve tregua ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...